mercoledì 10 marzo 2021

Il blog come fonte

Non è la prima volta che scopro da solo o che mi vengono segnalati post o articoli del mio blog usati come fonte per un lavoro esterno. So che ci sono tesi di laurea ispirate a lavori del mio blog. So, inoltre, che ci sono articoli usati per tenere delle lezioni in aule del tutto autorevoli. Nei giorni scorsi grazie a Google ho anche scoperto un libro che ha preso molto da alcuni articoli del mio blog… 

 

Sono sempre lusingato quando qualcuno mi segnala di aver usato i miei post per qualche suo lavoro. 

Ovviamente il fatto - come è del tutto lecito - mi creerebbe del fastidio se non venisse riconosciuto ma ben poche volte mi è capitato e devo ammettere che sono contento di vedere che molti utilizzatori della rete sanno cosa sia l’etica e il significato del termine lavoro e il rispetto che ci deve essere dietro. 

Be’ sono molti i casi che potrei elencare, come scritto nel paragrafo iniziale. I contenuti del mio blog sono stati usati un paio di volte in tesi di laurea. Ne ho anche parlato sul blog. 

Allo stesso modo ci sono articoli che dopo essere stati scaricati, sono stati trasformati in presentazioni multimediali per tenere delle lezioni. 

Non conto poi quelli finiti in riviste e siti di fama non usurpata e se in alcuni casi sono dovuto intervenire per riconoscerne i meriti o lamentare il fatto di vedere decontestualizzata la mia opera da parte di qualche idiota, in larga parte devo ammettere che ho sempre trovato molta correttezza ed etica professionale nell‘approccio. 

Nei giorni scorsi per esempio ho trovato un libro di Alan Revolti dal titolo Conquistare successo, fama, ricchezza e salute in cui l’autore si è affidato, come dice nella premessa in cui fa apertamente il mio nome, anche ad alcuni miei articoli scritti e pubblicati un po‘ di anni fa. 

Ovviamente l’ho scoperto grazie alle visite che ricevo dai motori di ricerca e da Google Alert. Una libro e un autore che non conoscevo affatto e ciò la dice lunga su quanta potenzialità offra la rete se usata nel modo corretto. 

In fondo una larga parte della mia attività è diretta a questo modo di interazione con la rete: la condivisione, quella vera e non fasulla. E adesso ogni volta che incontro qualcuno che la vede allo stesso modo e che se ne serve correttamente non posso che essere soddisfatto. 

 

“Grazie per la lettura” 

 

Immagine - “La fonte” di Nino di Mei 

 

6 commenti:

  1. Non è il mio genere di libro, ma è interessante la dinamica della nascita

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  2. Ho letto l'articolo. Concordo con esso. Il punto 18 lo sto seguendo alla lettera e l'ho scritto parecchie volte, anche qui.
    Sul punto 13 ho qualcosa da obbiettare invece. Lo trovo mancante. Esistono critiche positive e ben vengano, esistono critiche perditempo e in qualche modo anche distruttive. Queste sono le peggiori.
    Abbraccio siempre

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    1. Hai ragione anche se io le critiche le considero sempre positive, perché quelle dei perditempo non le considero neppure critiche

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  3. Dimenticavo, dove trovo il link del tuo post citato nell'articolo? Lui al fondo mette quello del tuo blog, ma io questo già lo conosco :-) Grazie

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    1. Credo si sia riferito a diversi articoli:
      https://www.ferrucciogianola.com/search?q=napoleon+hill

      https://www.ferrucciogianola.com/search?q=Sharma

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