Da tempo sto cercando in rete dei riferimenti sul primo libro scritto da un nativo americano, ancora non l’ho trovato ma per caso mi è capitata davanti La prima autobiografia scritta da una nativa americana. Ne ho approfittato per i miei record culturali, in attesa di qualcosa d’altro. Lei è Sarah Winnemucca.
Nel post Nativi Americani, pubblicato nel lontano 2011 elenco i libri sugli Indiani d’America che possedevo e che avevo letto a quella data. Sono tutti libri scritti da storici anglosassoni o italiani. Solo Alce Nero parla è dettato da un nativo americano, ma non è sicuramente la prima opera scritta da una persona di quella cultura. Ne sono più che mai sicuro.
In realtà l’unico vero libro scritto da un nativo americano che ho letto e in mio possesso è il romanzo Strade blu di William Least Heat-Moon. Ma più che un saggio storico è un libro di viaggio e quindi la mia ricerca prosegue...
Ovviamente, come ho già scritto, non sono stati scritti da nativi: Sul sentiero di Guerra, Toro seduto, Little Big Horn, Storia degli Indiani d’America e via di seguito tutti gli altri libri citati in quel lontano articolo.
Poche settimane fa, però, ho trovato però questa chicca relativa a Sarah Winnemucca (Fiore di Conchiglia), una donna di etnia Paiute, autrice del libro Life Among the Paiutes: Their Wrongs and Claims, libro che viene considerato il primo lavoro autobiografico scritto da una donna nativa.
Credo di aver già sentito il nome di questa scrittrice, ma non ricordo in quale contesto: non per il libro, tuttavia, visto che è la prima volta che ne sento parlare, forse lo ricordo riferito a suo padre. Intanto lo usiamo come tassello per uno dei miei Record culturali e mi fa piacere questo particolare.
Mi piace sempre parlare dei Nativi.
Adesso non so se il libro esiste in lingua italiana. Dubito fortemente ci sia. Magari sarà anche un libro che proverò a cercare anche se le prime ricerche mi danno ben poche speranze, purtroppo, di trovarlo in lingua italiana.
Un libro probabilmente che parla di nazioni indiani che non ho neppure approfondito molto, visto che si parla di tribù appartenenti alle zone del grande bacino e dell’altopiano. Magari è giunto il momento di ampliare i miei orizzonti e andare oltre le tribù delle pianure.
C’è sempre molto da imparare.
“Grazie per la lettura”
* - Immagine Pubblico Dominio
Fonti:
Mai sentita: Winnemucca sembra il nome di un personaggio dei cartoni animati
RispondiEliminaSembra un qualcosa di Hanna e Barbera in effetti
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