martedì 10 novembre 2020

Cinque libri da leggere in linea con il lockdown

Non so perché ma questo nuovo lockdown, questo coprifuoco notturno, mi hanno fatto pensare a cinque libri da leggere o rileggere che sembrano perfettamente in linea con la situazione contingente. Leggeteli se non lo avete mai fatto, magari ci trovate le affinità, che ho trovato io, con il momento.

 

Io sono leggenda di Richard Matheson - Quando alla sera verso le sette serro le persiane alle finestre e chiudo con due giri di chiave la porta dell’appartamento mi sento un poco Robert Neville: iI protagonista del racconto citato. Fuori non ci sono vampiri zombie ma il buio e il silenzio e il covid. Leggere questa storia in questo momento aiuta a immedesimarsi con il personaggio la leggenda. 

1984 di George Orwell - Non vorrei scriverlo ma temo che di questo passo finiremo in una società distopica. Magari non come quella del Grande Fratello Orwelliano, ma un qualcosa di associabile. Vorrei non essere pessimista e forse non lo sono, in fondo posso ancora scrivere, ma non mi piace per niente la deriva politica attuale. Esatto: deriva. Vedo proprio alla deriva questa politica e non solo in ambito nazionale. Mi fa sempre più paura. 

Fahrenheit 451 di Ray Bradbury - Non vorrei che una mattina ci fosse un decreto che obblighi tutti noi non a smettere di leggere libri ma a fare un qualcosa che a prima vista ci possa sembrare assurdo. D’altra parte a marzo non avrei mai pensato di rimanere chiuso in casa per mesi e men che meno mi sarei aspettato di trovarmi nella stessa situazione ai primi di novembre. Non avrei mai pensato che un giorno i teatri e i cinema avrebbero chiuso e che la cultura avrebbe pagato più del resto. Insomma, a volte penso che ciò che è stato scritto in passato non è poi lontano dalla realtà attuale. 

Odissea di Omero - Certi giorni mi sento un po’ come Ulisse. La sensazione di essere in balia dei venti in mezzo al mare non me la toglie nessuno. Si vive quasi alla giornata. Spero solo che i sogni delle mie notti non vengano disturbate da giganti e maghe e neppure da fantasmi. 

Decamerone di Giovanni Boccaccio - Se devo essere sincero ho qualche reminiscenza scolastica di questo libro, ma non credo di averlo letto del tutto, quindi è un suggerimento che devo fare prima a me stesso, ma questo libro mi ha ispirato, senza volerlo, un post per i prossimi giorni e allora lo metto nella cinquina. 

 

“Grazie per la lettura” 

 

Immagine: Nino di Mei  

 

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