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Disegno Nino di Mei |
Non mi è mai importato molto dei temporali, quando sono in casa o in giro in auto, mi sembrano quasi piacevoli perché di solito rinfrescano l'aria. Ma se capita di essere allo scoperto, magari in alta montagna, senza nessuna possibilità di riparo, credo, che per molti, provare lo stesso terrore di Blevins sia del tutto naturale.
A me è successo due volte.
Una volta un fulmine uccise due mucche a poche centinaia di metri di distanza dal punto dove mi ero riparato io, sotto un capanno diroccato. Mi sembrava di essere sotto un bombardamento aereo per come le saette cadevano vicino e ancora adesso mi chiedo se quel riparo fosse veramente un riparo. Vidi proprio il lampo colpire terra nel punto dove c’erano le mucche incustodite.
A me andò bene.
Mi andò bene anche la seconda volta, ma ebbi ancora più paura quella volta perché ero del tutto allo scoperto. Mi trovavo sulle cime delle montagne del paese, in un giorno d‘estate come potrebbe essere oggi. Ero salito sa solo in una splendida giornata. Ma in montagna, si sa, il cambio del tempo è repentino, spesso del tutto improvviso.
Ero sul cucuzzolo del Pizzo dei Tre Signori. C’ero appena arrivato dopo tre ore si alita a piedi. Ora stavo riprendendo fiato ma le nubi temporalesche si ammassarono ancora prima che potessi rendermene conto.
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disegno Nino di Mei |
Ricordo che mi mi si a correre, dapprima sulla roccia e poi sul ripido sentiero prominente la diga del lago d’Inferno.
Purtroppo non c’erano nevai dove potersi accovacciare e i fulmini poco a poco illuminarono le nuvole scure in quel pomeriggio estivo. In montagna, non ho mai corso tanto come quella volta.
Un po’ come Blevins temevo che qualche fulmine mi prendesse di mira. Non mi feci prendere.
“Grazie per la lettura”
Non mi sono mai trovato in una situazione del genere ma una decina d'anni fa un fulmine colpì il tetto di una casa a poche centinaia di metri dalla mia e il rumore fu fortissimo, come un'esplosione. Per fortuna dei proprietari di quella casa i danni furono limitati.
RispondiEliminaRicordo queste due volte, una per le mucche fulminate e l'altra perché mi sembrava di essere dentro un brutto videogioco
EliminaGrazie Massimo
Sembrerà esagerato, ma è la cosa che mi fa più paura. Ho sempre avuto il terrore dei fulmini.
RispondiEliminaUn po' come Blevins, grazie Roberto
EliminaHo letto Cavalli selvaggi e ricordo Blevins. I fulmini non fanno paura a chi non si trova nelle loro vicinanze all'aperto, secondo me. Mi è capitato di vedermi cadere una saetta a poche decine di metri, a secco, senza pioggia, e mi sono spaventata parecchio. Non ti dico il mio cane, che era cucciolo al tempo.
RispondiEliminaMMi sa che la dici giusta.
EliminaGrazie