Sulle cime e tra le selle dei monti che circondano il territorio comunale c’è ancora la neve e sul pendio opposto della montagna, quello che vedo dal balcone di casa, si colgono appena la fioritura in atto e le gemme sugli alberi.
Ma la natura come sappiamo non si ferma mai e non si presta a nessuna quarantena.
Anzi.
La neve, poca, un po’ alla volta si scioglierà del tutto, darà vita a dei rigagnoli stagionali e anche i canaloni ripidi e impervi rinverdiranno. Ma i pianori attorno ai maggenghi so che stanno già assumendo quel tono tipico della primavera e so che sui prati che circondano le baite dei maggenghi probabilmente ci sono i primi gigli e le prime violette.
Non posso andare a vedere, ma so che ci sono. Adesso i sentieri, le carrarecce, le mulattiere che salgono i pendii zigzagando sono interdette al passaggio dei pedoni, naturalmente a causa del covid-19.
So anche che probabilmente ci vorrà ancora qualche mese prima che siano accessibili: prima che si spossa tornare a inoltrarsi nella campagna e a fare la vita di sempre.
Occorre ancora pazienza e allora mi sono preso la briga di contemplare quei luoghi nel periodo primaverile osservando delle opere su tela che li ritraggono.
Le opere sono di mio padre Nino di Mei, come, del resto, lo sono quasi tutte le altre che si trovano tra le pagine del blog. Ne ho inserite tre. A me ricordano molto la primavera che voglio rivedere.
Mentre le contemplo sembra quasi che abbiano quell’odore tipico della primavera.
Quell’odore di gigli e di violette che si coglie sull’uscio delle baite in questo periodo, ovviamente se tutto fosse normale.
Insomma sono perfette per un giro virtuale in zone che al momento, nonostante distino a poche centinaia in linea d’aria, mi sono precluse.
Ma non mi arrendo.
Ci andrò con la suggestione e con l’immaginazione, non mi è difficile. D’altronde mi hanno già aiutato nella stesura di racconti e di altri articoli per il blog.
Volete che non mi aiutino in un momento come questo?
“Grazie per la lettura”
"Ma la natura come sappiamo non si ferma mai e non si presta a nessuna quarantena."
RispondiEliminaDico meno male, almeno la natura non si ferma. Non si è fatta trovare impreparata, diversamente da noi umani.
Ce la farai, amico mio, ce la faremo tutti. Dobbiamo solo avere pazienza, e coraggio. Lo scrivo a te ma è anche per me, per tutti.
Buon fine settimana 🤗
Buon fine settimana a te e grazie
EliminaI quadri sono bellissimi! Buona primavera nonostante tutto, Ferruccio.
RispondiEliminaGrazie Grazia, buona primavera anche a te
Elimina"...io nel pensier mi fingo, ove per poco / il cor non si spaura..."
RispondiEliminaL'immaginazione è una componente importantissima dell'animo umano ...alcune volte si sovrappone a quella altrui ...e ci si inoltra nell'infinito!
Ci ho visto Leopardi in questo post ...la contemplazione ...ma anche il tuo messaggio di speranza a non arrendersi alle avversità del momento ...la siepe è li e possiamo sempre valicarla...
"E il naufragar m'è dolce in questo mar"
Buona domenica
L.
Buona domenica Linda, grazie
Elimina