![]() |
Arte Nino di Mei |
Ricordo di aver letto il romanzo Io sono leggenda di Richard Matheson una sera d’estate di una decina di anni fa. Era una sera di luglio e lo lessi sul terrazzo, non avevo voglia di uscire. Io sono leggenda è un romanzo breve, poco più di cento pagine.
L’ho letto in un paio di ore. Aperto dopo cena, finito prima di andare a letto.
Il romanzo racconta di una pestilenza che trasforma l’umanità in vampiri e il protagonista della storia se ne sta chiuso in casa per non farsi infettare. Esce solo di giorno a cercare altre persone non malate, a uccidere i vampiri (che ovviamente di giorno dormono) e a fare rifornimento di quello che gli serve. Ma appena tramonta il sole si chiude in casa con il terrore addosso.
Be’ non vado oltre perché non voglio spoilerare troppo e ho già parlato parecchio di questo libro e del suo autore sul mio blog,
Ma….
In questo periodo di quarantena forzata, ho la sensazione di assomigliare un poco a Robert Neville. Anch'io appena tramonta il sole mi chiudo in casa. Non scappo dai vampiri ma pure io devo fare attenzione a un qualcosa di pestilenziale.
E quando esco sembro proprio Robert Neville.
Non devo uccidere nessuno e neppure devo controllare il sorgere e il tramonto del sole.
Ma sembro proprio Robert Neville. Quella poca gente che incontro mi sta lontana e lo stesso faccio io. Al massimo ci sorridiamo dalle finestre e dai balconi.
Non penso più in là del giorno dopo e mi rendo conto che tutti sembrano nella stessa condizione.
Ogni giorno controllo la posta elettronica e vedo che non succede mai nulla. Sembra che tutti siano pronti a combattere in quanto a retorica ma nessuno esce dal suo guscio. Non ci sono soldi ma non ci sono neppure le occasioni di spenderli.
Sembra che tutti siano impauriti anche se non lo danno a vedere. Un qualcosa che mi sta cambiando la vita. O che ci sta cambiando la vita. Volenti o nolenti, siamo quasi leggenda.
“Grazie per la lettura”
Qualcosa ci sta cambiando la vita?
RispondiEliminaQUALCUNO ci sta cambiando la vita: siamo qui agli "arresti domiciliari" a rileggere i nostri vecchi libri (tra cui IO SONO LEGGENDA) perché non ci sono librerie aperte, a parte qualche edicola.
E stiamo a disquisire su "luce in fondo al tunnel" e su questo "picco" che non arriva mai.
Già, viviamo alla Neville
EliminaGrazie
Bel post Ferruccio, io non ho letto il libro, ma ho visto il film che ai tempi mi era piaciuto molto. Adesso è di un'attualità disarmante. Si, siamo tutti Nelville, un abbraccio
RispondiEliminagrazie Anna, davvero una situazione disarmante
EliminaCredo che Neville associato a questa situazione abbia in comune il non dimenticare!
RispondiEliminaMi ha incuriosito film e libro e non credo di dimenticarne o la visione del film o la lettura del libro o magari entrambe le cose :)
L.
Grazie Linda
EliminaHo appena riletto "Io sono leggenda" dopo aver scoperto che questo mese è prevista una nuova ristampa. Lo stato psicologico del protagonista è fondamentale nel romanzo e ci può insegnare qualcosa, anche a cercare di mantenere qualche contatto.
RispondiEliminaDici bene Massimo, grazie
Elimina