giovedì 6 febbraio 2020

Vento e libri

Arte Nino di Mei
La colpa di questo post, se cosi possiamo scrivere, è dovuta al vento che da un paio di giorni imperversa per la vallata. Ora mi sono passati davanti agli occhi un po’ di libri che ho letto o che per un motivo o per l’altro vorrei leggere che mi ricordano il fenomeno atmosferico. Allora, un po’ come ho fatto tempo fa con Libri con il rumore del mare, anche ai libri con il vento dedico un articolo… 


Ogni volta che c’è il vento fonte mi viene in mente un racconto di Ernest Hemingway. In questa occasione, però, ho pensato anche ad altri libri che per un motivo o per l’altro ricordano il vento: perciò cito cinque libri a cui lo associo. Dopotutto trovare un sistema per segnalare dei libri fa sempre bene. 

Eccoli: 



I racconti di Nick Adams di Ernest Hemingway 

Amo da impazzire il racconto Tre giorni di vento contenuto in questa raccolta di Papa. Mi basta sentire il vento nella valle per immedesimarmi in questa storia. Forse anche questo post è partito per poter ricordare i grandi personaggi delle sua narrativa e i luoghi in cui è cresciuto il nobel americano. 



Balla coi lupi di Michael Blake 

Forse in questo libro, benché il vento la faccia da padrone in vari momenti, l’indiziato principale è il comanci Vento nei capelli. Ma non escludo che un ruolo lo abbiano anche i venti delle grandi pianure americane, nelle pagine del libro si sentono. 



Via col vento di Margaret Mitchell 

Tra i libri citati è il solo che al momento non ho letto. Credo di averne parlato anche altri articoli del mio blog e prima o poi, statene certi, lo leggerò. 



D’amore, di fiato e vento di Pasquale Capraro 

Di fiato, d'amore e vento, romanzo uscito nella primavera del 2016, scritto da Pasquale Capraro, è ambientato tra Premana, Milano, Bergamo e Bellano. Ha come protagonista Ferruccio Gianola, blogger e socio di una piccola emittente televisiva. In questo caso, oltre alla la presenza di un blogger che mi somiglia moltissimo, nel titolo c’è anche la parola vento. 



In Patagonia di Bruce Chatwin 

Se penso alla Patagonia penso al vento. Se penso alla Terra del Fuoco penso alle tempeste e al vento. Se penso alle sterminate pianure dell’Argentina penso al vento. Ecco perché ci sta il libro di questo autore - tra l'altro un autore che amo molto - in molti paragrafi è presente il vento. 

Potevo evitarlo? 



“Grazie per la lettura”

6 commenti:

  1. Ciao Ferruccio io in patagonia non ci sono mao stata, ma mi hai fatto venire in mente il racconto di una mia amica che nel perito moreno è stata completamente rovesciata da vento. E riguardo a "Via col vento" ne abbiamo già parlato, prova a leggerlo! Ti auguro una buona giornata

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    1. I racconti che arrivano dalla Patagonia parlano chiaro.
      Proverò a leggere Via col vento prima o poi. Grazie Anna

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  2. Quello che parla di te lo trovo "ventoso"
    Alessia

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  3. Sembrano tutte letture interessanti. Il vento sta frustando tutta l'Italia in questi giorni. Grazie Ferruccio.

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