Sin dai primi tempi mi sono sempre preoccupato della velocità di caricamento delle mie pagine.
Be' andiamo con ordine. Fin dai primi tempi per modo dire, in realtà confesso che all'inizio non lo credevo un vero e proprio problema, ma dopo pochi mesi di blogging fui redarguito a tal proposito: un blogger che stimavo e che mi stimava, che ancora stimo e che mi stima, disse in modo pungente che le mie pagine erano troppo lente e facevano passare la voglia di leggere.
Mi restò impresso quell'intervento e da allora ho sempre curato questo particolare.
Sono sempre stato attento ai gadget e ai widget da mettere sul design e sul modello in uso: il più delle volte appesantivano le pagine invece di dare un vero servizio.
Così facevo prove e se mi accorgevo che non rendevano e non davano risultati toglievo il tutto.
Ecco un altro dei motivi per cui sul mio mio blog non trovate widget che portano a facebook, a twitter, o widget con i follower. Ero anche perché non ci sono liste interminabili di link a siti e strumenti per conteggiare il traffico visibili.
Basta che una sola di queste piattaforma abbiano un attimo di ritardo e il vostro lavoro viene penalizzato.
Insomma credo sia essenziale usare il meno possibili strumenti e accorgimenti che usano server esterni alla propria piattaforma.
Cinque secondi in più nel caricamento sono un pessimo biglietto da visita anche se causato da propositi validi.
Per questo poco alla volta sono passato a un interfaccia minimalista. Per questo sono molto cauto nella scelta di ciò che devo inserire nei miei post.
Naturalmente gli afecionados non fanno caso a questo discorso. Lo so. Chi ti legge da sempre, oltre al fatto di averti nella cache, ti legge anche se le tue pagine si caricano dopo due minuti.
Ma non vi siete mai chiesti cosa potrebbe pensare un lettore che trova un vostro link in giro e appena lo clicca non si carica nulla? Io per esempio li evito blog e siti del genere.
Insomma l'autorevolezza non l'acquisite soltanto perché qualcuno passa a scrivervi in un commento "che bel post e che bel blog" ma anche con strumenti e metriche ben precise.
"Grazie per la lettura"
Non leggo molti blog a parte il tuo e il tuo è molto veloce
RispondiEliminaAlessia
Grazie Alessia
EliminaArgomento molto interessante. Ci ho lavorato molto sulla velocità e ci lavoro ancora. Infatti sto rivedendo tutti i mei articoli. Hai ragione sto togliendo anch'io tutti i widget facebook ecc, non servono, e "pesano". Poi tante altre cose,come la compressione delle foto, ecc. E' una bella sfida, anche perchè i vari plugin servono a poco! Poi ormai per quel che riguarda i viaggi molti guardano da mobile! Buona giornata Ferruccio, sempre articoli inetressanti
RispondiEliminaEsatto, ci sono tante cose da mettere a posto.
EliminaGrazie Anna
Il discorso di plugin e widget è delicato, nel senso che bisogna trovare l'equilibrio tra utilità e peso. Dare la possibilità di condividere gli articoli sui social principali è utile ma è vero che ti espone al rischio di seri rallentamenti in caso di problemi esterni. Altri plugin potrebbero essere meno utili e allora bisogna valutare se davvero valga la pena di appesantire il blog. C'è una varietà ormai sterminata di casi perciò ognuno va valutato a parte.
RispondiEliminaAnche questo è una tematica da approfondire
EliminaGrazie Massimo
Io la vedo come Massimo.
RispondiEliminaC'è stato un periodo (direi fino ai primissimi anni 2010) in cui si infarciva il blog di ogni puttanata possibile.
Oggi c'è il minimo indispensabile, per lo meno io qualcosa la tengo perché mi piace considerare il blog -almeno quello visualizzabile da pc- come "magazine".
Sulla velocità, sicuramente qualche pagina si caricherà meno velocemente ma non dovrei avere troppi problemi. Alla fine non credo si tratti di secondi veri e propri, ma di frazioni di secondo.
Oh, se poi uno ha la connessione lenta... cazzi suoi! XD
In ogni caso, penso che chi vuole leggere un nostro articolo proprio perché interessato all'argomento o al fatto che sia scritto da noi, può aspettare anche un mese ;)
Moz-
Io ho circa diecimila impressioni al giorno tramite i motori di ricerca e solo il cinque per cento mi arriva sul blog perché fa click e se continua a leggere lo devo al fatto che le mie pagine sono abbastanza veloce. Se il mio blog fosse lento avrei il cinque per cento di quel cinque per cento. Per quanto riguarda le frase finale non sono assolutamente d'accordo: tu puoi proporre un titolo interessante ma se chi trova il post fa fatica con il caricamento e non ti conosce salta e va oltre. Grazie Moz-
EliminaNaturalmente se cercano specificatamente noi la cosa è diversa ma non passa dai motori di ricerca, spesso ci trova nella cache e i problemi in questo caso non si vedono
EliminaSì, io intendevo se cercano espressamente noi o il nostro preciso articolo.
EliminaPer quanto mi riguarda, cerco appunto (e questa sarà la mia filosofia per il futuro) di creare contenuti che non trovi altrove. O da me o niente. Quindi, se vuoi leggere quella cosa, ti conviene aspettare cinque secondi (che poi non è davvero così tanto tempo) o te la scrivi tu XD
Moz-
Moz però i tempi di risposta sono importanti, io parlo in generale eh :-D
EliminaSì, ma assolutamente.
EliminaIl mio discorso era un po' più specifico sui contenuti e se val la pena di attendere.
In ogni caso non ho mai trovato, ultimamente (negli ultimi anni, probabilmente) blog lenti a caricarsi... si caricano tutti allo stesso modo :)
Moz-
Se sono quelli che leggi sempre e sono nella cache non noti problemi, ma le differenze ci sono. A volte trovo blog che non conosco e ti fan passare la voglia di leggere. Grazie Moz-
EliminaA prescindere dai tempi di apertura di un blog, questo tuo post mi fa pensare che se non abbiamo la pazienza di aspettare "cinque secondi in più" (e ormai succede in tutte le situazioni della nostra esistenza), siamo arrivati ad un pericoloso capolinea. Dobbiamo andare sempre più veloci; dobbiamo fare le cose sempre di fretta; non possiamo perdere tempo. Abbiamo inventato degli strumenti tecnologici talmente potenti e veloci che non ci consentono più di riflettere, perché la velocità annulla il pensiero. E prima o poi - mio caro Ferruccio - andremo a sbattere...
RispondiEliminaPurtroppo la gente, specialmente quando non ti conosce, non vuole perdere tempo e conoscerti. I motori di ricerca ne sono lo specchio, non danno scampo, anche se la mia riposta è quella che il lettore cerca se non riesco a dargliela nei tempi che lui vuole, scivola via (rimanendo nel tema del mio post).
EliminaA prescindere da questo post, come dici, purtroppo non c'è più pazienza per niente. Grazie Pino
Hai perfettamente ragione sull'importanza dei tempi di caricamento. Comunque la si pensi (la gente ha troppa fretta, siamo superficiali eccetera) resta il fatto che cinque secondi di attesa per caricare una pagina sembrano lunghissimi. Chi arriva mirato, aspetta; ma per molte persone leggere te, me o un altro non fa poi tanta differenza. Sta a noi convincerlo che vale la pena di aspettare... e avere siti vispi.
RispondiEliminaProprio come dici Grazia
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