Credo che uno dei viaggi che più ho avuto modo di sentire nominare e che più avrei voluto vivere è quello compiuto da Lewis e da Clark all'inizio dell'ottocento. Precisamente un viaggio durato tre anni, iniziato 31 agosto del 1803 (anche se la vera spedizione ebbe inizio nel maggio dell'anno seguente) e concluso il 23 settembre del 1806.
Mi ha sempre affascinato e ne ho sentito parlare sin da quando sono ragazzino, in tutte le salse possibili. Ne ho sentito parlare sui fumetti, da Tex Willer ad altri più mirati e specifici.
Ho visto film su questo leggendario viaggio. Ho letto addirittura un racconto di Edgar Allan Poe (ne ho parlato In vacanza con un libro), strutturato sulla falsariga di questa avventura. Si tratta anche di un'avventura che mi piacerebbe vivere e che a periodi si riaffaccia nella mia mente.
Non so se sia possibile al giorno d'oggi. Non lo so.
Ma confesso che la Spedizione di Lewis e Clark è un qualcosa di molto profondo che ho dentro. Mi basta un film o una lettura dove siano presenti gli indiani delle pianure o le montagne rocciose per pensare subito a quel grandioso viaggio.
Mi basta vedere il Missouri in cartolina o attraverso un documentario televisivo per pensarci. Insomma le fonti e i suggerimenti non sono mica pochi.
Magari il libro di cui parlo non presenta nulla di romantico e di affascinante. Magari si tratta soltanto di un resoconto pieno di appunti e di fatti di carattere tecnico. Ma davvero mi incuriosisce oltre ogni limite e sono curioso di sapere se anche qualcun altro ha questa particolare attrazione...
«Abbiamo lasciato Pittsburgh oggi alle 11:00 con un gruppo di 11 uomini 7 dei quali sono soldati, un pilota e tre giovani in fase di addestramento che si sono offerti di venire con me durante il viaggio.»
- Meriwether Lewis
"Grazie per la lettura"
Fonti:
- Journals of the Lewis & Clark Expedition
Hai presente il film Il grande cielo? Questa spedizione mi ricorda un po' quelle atmosfere
RispondiEliminaCe l'ho presente eccome Ernesto, grazie
Eliminaanche io sono sempre stato affascinato da questa spedizione e sogno sin dall'infanzia di ripercorrere quel viaggio e in generale di visitare l'Ovest. Tra l'altro so che c'è una serie tv in preparazione "Lewis & Clark
RispondiEliminacontinua su: https://tv.fanpage.it/lewis-amp-clarke-arriva-la-serie-tv-con-brad-pitt-e-tom-hanks-alla-produzione/
http://tv.fanpage.it/
Chissà se la faranno mai.
Tra l'altro il fumetto La storia del West comincia proprio con quel viaggio.
Ce l'ho quella serie de' La storia del west. Non sarebbe male una serie TV, anche considerando i due attori
EliminaGrazie Andrea
Io ho provato a leggerlo in Inglese una ventina di anni fa, ma non sono andato molto avanti. Succede poco e nulla e credo che sia per questo che non ha mai trovato un vero mercato editoriale.
RispondiEliminaEcco che si spiega.
EliminaGrazie Ivano
Anni fa comprai "Eclipse: A Novel of Lewis and Clark" di Richard S. Wheeler, ancora da leggere.
RispondiEliminaIl racconto di Poe è "Un racconto delle Ragged Mountains"?
Leggilo e mi dirai.
EliminaNo, il racconto di Poe è Il Diario di Julius Rodman
Grazie Daniele
Mi sono ricordato che esiste una graphic novel della Image Comics, dal titolo "Manifest Destiny" che è praticamente la spedizione di Lewis & Clark con l'aggiunta di mostri. Che è un po' quello che Thomas Pynchon ha fatto con la spedizione di Mason e Dixon, riempiendola di fantasmi e altre creature.
RispondiEliminaGrazie Ivano del suggerimento, anche se sono più che altro curioso sul modo in cui i due esploratori descrissero i Nativi con cui ebbero a che fare. Dico questo perché quello che ho trovato di valido e di nuovo nel racconto di Poe non l'ho trovato sui saggi - molto celebrati - scritti in epoca recente.
EliminaNe ho letto diverse volte su fumetti, tipo Martin Mystere, ma anche in un libro di James Rollins "Il teschio sacro", dove la spedizione, i nativi indiani e la spedizione giocano spalle a spalle con la nanotecnologia e con il complotto mondiale.
RispondiEliminaCurioso... sì, senza dubbio uno di quei viaggi ricchi di ispirazione
EliminaGrazie Massimo