L'immagine che ho usato per questo post è stata create mettendo insieme gli screenshot di un post pubblicato su linkedin (alla vostra sinistra) e uno preso da facebook (a destra). Mostra le interazioni che i due post in questione (gli stessi) avevano ottenuto dopo quattro ore dalla pubblicazioni sui rispettivi social: un orario preso a caso.
Sono due post perfettamente identici, pubblicati alla stessa ora del mattino. In entrambe le piattaforma ho lo stesso numero di connessioni o amici che dir si voglia e sono attive più o meno dallo stesso periodo.
Visto i risultati mi pare abbastanza evidente quale possa essere il mio punto di vista e quale possa essere la considerazione che ho per questi due social.
Ora, se torno indietro soltanto di due anni, su facebook, le interazioni che ottenevo con i miei post del blog erano simili a quelli attuali di Linkedin.
Purtroppo però nel giro di un anno tutto questo non accade più. La politica di facebook ha privilegiato altre cose. Così una certa visibilità (minima) è garantita solo con lo spam attraverso gruppi oppure con delle piccole sponsorizzazioni se si hanno delle pagine da gestire.
Ho abbandonato sia l'uso dei gruppi (non portavano a niente in larga parte, se non all'odiato Do ut des che caratterizza anche la modalità d'uso di una certa tipologia di blogger inserita in questi contesti) e più che mai le sponsorizzazioni (usate solo in due occasioni e tanto tempo fa).
E così facebook non mostra più i post del blog. Sono letteralmente abbandonati a sé stessi. Se non si cerca di essere brillanti a ogni costo, manifestando tutta la mediocrità in proprio possesso con post e status dello stesso tenore, su facebook non si viene più considerati (nulla di male, eh).
Il contrario come potete vedere accade su linkedin, le interazioni dopo lo stesso tempo erano molte e molte di più e non sono evidenziate le condivisioni. E ciò accade con ogni articolo del mio blog, dove la gente legge ancora pure i post e i contenuti che ci si sforza di pubblicare. Ma li legge davvero!
"Grazie per la lettura"
P. S. - Poche ore prima delle pubblicazione di questo post i numeri su linkedin erano raddoppiati, al contrario di quelli su facebook, rimasti del tutto uguali. Fate voi le conclusione del caso!
Con questo post sembra tu mi abbia letto nel pensiero perchè volevo porti una domanda. Ieri leggendo un pò di blog, una ragazza diceva che ha aumentato i suoi like, solo like non interazioni, mettendo invece che il link del post, il post intero su facebook. Mi chiedo intanto se serve, visto che nel blog non entrano, poi può essere considerato da Google come contenuto duplicato? Riguardo a Linkedin,hai perfettamente ragione, io ho molto meno follower di te, ma quelli che ho leggono, lo vedo da Analytics, e anche dai commenti. Spero che da te la situazione meteo sia migliorata, e la frana rimossa. Un caro saluto Ferruccio, e scusa se ho fatto un altro lungo commento. Un caro saluto Anna
RispondiEliminaSu facebook ci sono una serie di trucchetti per alzare le interazioni. Uno non mettere il link, io infatti lo cancello una volta che viene caricata l'immagine del post. Poi andrebbe aggiunto un testo prima del post e ultimo si potrebbe "autolikarsi". Ma il problema è quello che sollevi, quanti poi leggono veramente il post? La mia sensazione è che facebook non voglia invogliare la gente con post che esulino le sciocchezze, per fortuna linkedin sembra su un'altra strada.
EliminaPer quando riguarda la situazione maltempo, solo adesso riesco a usare la rete. Le strade sono ancora bloccate. C'è il sole ma occorre tempo per tornare alla normalità- Grazie Anna
Grazie Ferruccio della risposta, scusa se insisto su sto cavolo di facebook, ho guardato i tuoi post anche perchè molte volte entro da lì, però entro dal blog! Anche se togli il link! La ragazza in questione, la foto la carica a parte e poi copia incolla l'articolo, che tu poi leggi su facebook, senza entrare nel blog! Quindi 1) non capisco cosa serva, visto che il blog non viene visitato, 2) Google non ti penalizza? Sono 2 contenuti uguali!
EliminaRiguardo al maltempo spero che la situazione si stabilizzi! Un saluto Ferruccio e grazie
Nel mio caso se clicchi sulla foto entri nel blog, quello che descrive la ragazza è un metodo sbagliato, perché fa un doppione che non serve a nulla e fare doppioni è sempre penalizzante
EliminaGrazie Anna
La scelta delle giuste strategie fa molto per un blog
RispondiEliminaEsatto Ernesto
EliminaGrazie
Facebook mi sembra sempre peggio per i blogger e in generale per chi non ha pagine già ben piazzate. Anch'io ultimamente ho aumentato la mia attività su LinkedIn e comincio a raccogliere qualcosa anche se ho ancora interazioni in gruppi Facebook.
RispondiEliminaIo uso ancora facebook perché diverse pagine da gestire, se fosse solo per il profilo me ne sarei andato da un pezzo. LinkedIn forse richiede molti lavoro all'inizio, ma quando decolla dà i risultati... Stamattina quando ho visto le statistiche di ieri su analitics, quasi mi ha preso un colpo. Credo sia la prima volta che faccio questi numeri il mese di agosto
EliminaIn realtà Facebook non ha nessuna intenzione di favorire i blog, questo perché ormai ha chiuso un cerchio. In pratica, per capire il meccanismo, i gruppi hanno soppiantato i vecchi forum, le pagine hanno iniziato a prendere il posto dei blog. Tutto ciò, naturalmente, per tenere quanto più possibile le persone sul social. Come dire "resta, qui hai tutto ciò che ti occorre"... Lo dico a ragion veduta, visto che amministro una pagina che conta circa 5500 iscritti. Una volta valeva la pena inserire i link al blog, si facevano i numeri, da qualche tempo non è più così. In conclusione, i grandi capi di fb vogliono che gli iscritti imparino a considerare le pagine dei veri e propri blog da promuovere con le inserzioni a pagamento. Anche su questo ci sarebbe molto da dire, magari un'altra volta. Grazie per il post Ferruccio, molto interessante!
RispondiEliminaRoberto hai detto le cose con la precisione di un chirurgo in sala operatoria: "i grandi capi di fb vogliono che gli iscritti imparino a considerare le pagine dei veri e propri blog da promuovere con le inserzioni a pagamento." Proprio così. Ma non hanno capito che la gente è stufa di essere ripagata in like Grazie
EliminaCredo che al momento siano Instagram e Linkedin gli strumenti cui dedicare una certa attenzione. Io sono ai primi passi su entrambi, ma cercherò di farlo, una volta finito il lavoro sul blog.
RispondiEliminaInstagram mi sembra non molto diverso da facebok: sono molto scettico sulle piattaforme che danno o hanno dato la possibilità di gonfiarsi con l'acquisto di follower e fan
EliminaGrazie Grazia