mercoledì 10 luglio 2019

Libri... musicali

Nino di Mei
Mentre redigevo il post Non conoscevo Pierre Boulle, pensavo già a questo. Pensavo cioè a canzoni o brani musicali che hanno per me una grande associazione con dei romanzi. Romanzi che in qualche modo mi hanno segnato o hanno segnato un'epoca. Così è nato questo articolo di Libri... musicali. In realtà non sono romanzi che parlano di musica, ma sentendo una particolare canzone la prima cosa che ho pensato è stato un determinato romanzo. 

Sono diverse le canzoni di successo ispirate da libri di successo. Alcune le ho citate in post del mio blog non tanto tempo fa. Quelle che cito oggi, però, sono del tutto frutto di un'idea personale. In un paio di casi ci azzecco, ma in altri è solo una mia sensazione. Spero capiate dove voglio andare a parare. 

I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe 
Quando ascoltai per la prima volta la canzone Muoio per te di Sting pensai al romanzo di Goethe. Forse perché lo avevo appena letto. O forse perché stavo vivendo una storia tormentata con una ragazza. Mai dimenticato il romanzo e neppure la canzone... Forse neanche la ragazza. 

1984 di George Orwell 
New gold dream (81–82–83–84) dei Simple Minds la associai al romanzo di Orwell, forse per quell'84 presente. So che non c'è nessun legame ma tutte le volte che sento questo capolavoro penso anche al capolavoro letterario distopico Orwelliano. 

On the road di Jack Kerouac 
Alla fine degli anni settanta ero pazzo per i Rockets. Con la chitarra suonavo On the road again ogni volta che ero fuori in compagnia o che mi trovavo con amici. Era facile da suonare e anche da cantare e poi era molto di moda. Qualche anno dopo ho letto Sulla strada di Jack Kerouac, e ora ogni volta che lo sfoglio penso a quella canzone. Forse farei meglio ad associare il romanzo alla canzone del gruppo musicale statunitense dei Canned Heat, ma che ci volete fare.

Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll 
Quando ascoltai White Rabbit dei Jefferson Airplane non ebbi bisogno di nessuno che dovesse spiegarmi da che romanzo aveva preso inizio: è così ancora adesso. 

Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi 
Quando uscì Burattino senza fili di Eugenio Bennato non ebbi neanche bisogno dell'aiuto dei critici per capire cosa avesse ispirato l'album. Un disco che mi ha permesso anche di suonare diversi pezzi con la chitarra e con il sassofono soprano. Il romanzo che lo ha ispirato, be' continua a ispirare e ispira anche il sottoscritto. 


"Grazie per la lettura"

4 commenti:

  1. I libri li conosco tutti, non così i brani musicali
    Alessia

    RispondiElimina
  2. Molto bello questo post...
    Close to the Edge degli Yes a me fa venire in mente Siddhartha di Hesse.

    RispondiElimina

Questo blog ha i commenti in moderazione.

Info sulla Privacy