domenica 2 giugno 2019

Smettere di fumare con i crackers di Lewis Carroll

Forse i crackers erano tra gli alimenti preferiti di Lewis Carroll, ma non so sino a che punto. Non sono riuscito a capire molto dalle fonti. Ma i cracker sono tra i sostituti del pane più comune e nel mio caso hanno avuto fortuna in un periodo particolare della mia vita. Forse un giorno ci scriverò sopra una storia, certo non come Alice nel paese delle meraviglie, che onestamente non ho neppure letto, ma... 

Appena ho trovato questa assonanza tra crackers e Levis Carroll ho subito pensato di scrivere un post per lo spuntino letterario domenicale, ma vi confesso subito che non è riferito espressamente all'autore, benché ci sia una verità di fondo suffragata dal post indicato nelle fonti. 

Insomma avrei voluto raccontare di più su Lewis Carroll ma i miei limiti verso la sua scrittura sono ben documentati nell'articolo Il nonsense letterario più famoso del mondo, ma la sua magia mi è d'aiuto ed è un assist per discorrere di certi sostituti del pane. 

Io non ho mai amato in particolare i crackers, ma per alcuni anni hanno avuto un'importanza davvero significativa. Devo tornare indietro un po' di decenni, nel periodo in cui ho smesso di fumare. 

Un periodo in cui mi trovai a scoprire il vero gusto e sapore del cibo, un qualcosa che come fumatore non avevo mai apprezzato sino in fondo. 

Be' per qualche mese non potei fare ameno di cracker è gorgonzola forte. Fu un qualcosa che neppure avevo immagina prima di allora. Certo sostituii le quaranta marlboro al giorno con degli aperitivi e dei fuori pasto a base di cracker e zola

Mi trovai a diventare quasi un bombolone ma appena ho letto il titolo del post che ho usato come fonte mi sono ritrovato a ripensare a queste situazione del passato. 

Per fortuna non durò a lungo. Immagino cosa sarei diventato se la faccenda fosse continuata. Ma non posso dimenticare il servizio che fecero al mio inconscio. 

Molti fattori contribuirono a farmi smettere di fumare e molta importanza la voglio imputare a questi crackers. Crackers che oggi un grande scrittore di storie mi ha ricordato. 

Alice cominciava a sentirsi stufa di starsene seduta sul greto, accanto alla sorella, senza saper che cosa fare. Due o tre volte aveva tentato di dare un'occhiata al libro che sua sorella stava leggendo, ma aveva concluso che non doveva essere per niente interessante perché non c'erano né illustrazioni né dialoghi. A cosa serve un libro senza illustrazioni e senza dialoghi? si domandava.
Lewis Carroll - Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie 


"Grazie per la lettura"

Fonti - Lewis Carroll: Rosemary Olive Oil Crackers with Sea Salt 

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