Era esattamente il 4 ottobre 2010 quando con l'articolo Il romanzo più lungo del mondo citai per la prima volta Marcel Proust e il suo capolavoro Alla ricerca del tempo perduto, sul mio blog.
Dopo quella volta in maniera saltuaria lo scrittore francese è comparso per i motivi più svariati: tanto per fare un esempio segnalo Tutti devono fare il test di Proust, Fame di Proust...
Devo però ammettere che non è mai comparso con un'inchiesta riferita in modo specifico al suo capolavoro letterario.
Insomma non ne ho mai parlato in maniera mirate, mi sono servito di Proust e della sua opera per spunti e per ispirazione del momento.
D'altra parte, lo devo scrivere, non ne posso neanche parlare, perché ne ho letto una piccolissima parte.
Ho letto solo un volume della Ricerca, All'ombra delle fanciulle in fiore, un romanzo che mi è capitato tra le mani pubblicato tra I Paralleli della Mondadori.
Un libro in lingua francese con la relativa traduzione in lingua italiana.
Un libro atipico per le mie raccolte e forse è per questo motivo che non mai preso altri volumi della ricerca.
Ecco perché mi rivolgo a voi lettori. Raccontate la vostra esperienza con questa pietra miliare della cultura universale. Io mi fermo aggiungendo l'incipit di quel piccolo volume presente nella mia biblioteca personale:
Quando si trattò di avere per la prima volta a pranzo il signor di Norpois, siccome mia madre diceva che era proprio un peccato che il professor Cottard fosse in viaggio e che lei avesse smesso del tutto di frequentare Swann, perché l'uno e l'altro senza dubbio avrebbero interessato l'ex ambasciatore, mio padre rispose che un convitato eminente, un illustre scienziato come Cottard non poteva mai sfigurare in un pranzo, ma Swann, con la sua ostentazione, e quel suo modo di strombazzare le conoscenze più insignificanti, era un volgare sbruffone che il marchese di Norpois avrebbe di sicuro giudicato, secondo la sua espressione, "pestifero".
Marcel Proust - All'ombra delle fanciulle in fiore
"Grazie per la lettura"
Ciao Feruuccio ammetto che non sono riuscita a finirlo...Forse sarebbe da rileggere! Mi sono accorta che dei libri che non mi erano piaciuti rileggendoli dopo anni li ho apprezzati. La vecchiaia?? Ti auguro una buona giornata!!
RispondiEliminaCon un blog non si invecchia Anna.
EliminaGrazie e buona giornata a te!
Sono quelle opere non semplici da affrontare
RispondiEliminaSono d'accordo Ernesto!
EliminaGrazie
Io ho preso tutto il ciclo di sette romanzi in formato Kindle quando era in offerta, della BUR. Prima o poi lo leggo.
RispondiEliminaBuone letture!
Hai fatto bene, bisogna approfittare di certe offerte, specialmente con i capolavori della cultura...
EliminaGrazie Emanuele
Il test di Proust te lo "copio" e lo posto da me...ma verrai citato ovviamente!! ;)...
RispondiEliminaFranco Battaglia
Prego Franco
EliminaLetto due volte, come forse sai. Per la mia esperienza di lettura della Recherche posso però solo rimandarti al mio blog, dove è uno degli scrittori più citati.
RispondiEliminaLo ricordo.
EliminaGrazie