sabato 25 maggio 2019

Le immagini dei libri nei miei post

Negli ultimi tempi, tra le immagini inserite negli articoli che posto sul blog ci sono spesso disegni e quadri con la presenza di libri. Acquerelli, lavori a olio, disegni a pastelli, disegni a matita... a china. Ormai è una prassi consolidata usarli come addobbo e corollario dei miei post. Una scelta che mi piace, che non mi crea problemi con i diritti, e che mi serve anche a pubblicizzare la base di altri progetti presenti su Otium. Non finiranno mai di apparire, credo. 

Un giorno o l'altro farò una verifica precisa e proverò a contare tutti i post che hanno al loro interno un'immagine che ritrae un lavoro di Nino di Mei. Ormai non inserisco altro. Da almeno un paio di anni è diventata una consuetudine. Un giorno sì, un giorno no, c'è un lavoro di mio padre. 

Chissà come facevo prima, mi viene da pensare. 

Adesso queste opere danno un tocco personale al blog, difficilmente sono fuori contesto, non mi creano problemi con i diritti e con il copyright, oltre a servirmi per pubblicizzare l'arte di Nino di Mei

Immagini di opere che toccano diversi campi, come sicuramente avrete avuto modo di constatare scorrendo i miei post. 

Ovviamente tra i soggetti più cercati per queste immagini ci sono i quadri e i disegni con la presenza di libri e oggi, mi servo delle vetrina settimanale, per inserirne alcuni esempi. Naturalmente non è la prima volta che pubblico in un post queste immagini. 

Otium parla di libri in larga parte e quindi è normale che siano immagini che li rappresentano. tornando però al mero aspetto artistico devo confessare che sono particolarmente sorpreso della presenza di libri come soggetti artistici tra i lavori di mio padre in un numero così ampio. 

Forse perché li ho scoperti in un secondo tempo. 

La maggior parte delle tele, opere con più visibilità, sin dai tempi più lontani, non contemplavano la riproduzione artistica di questi oggetti, se non in qualche caso. 

Così però non è con i disegni e gli acquerelli e la cassa del tesoro che tengo in camera mia ogni giorno me ne presenta di nuovi. Un po' come quelli che ho usato oggi. Un olio su tela che trova in casa di mia sorella e altri due lavori: un disegno a china e un acquerello, trovati nella già citata cassa del tesoro. 

Cassa del tesoro di cui vi parlerò in modo approfondito in un prossimo post.      

"Grazie per la lettura"

10 commenti:

  1. Cassa del tesoro di cui vi parlerò in modo approfondito in un prossimo post.

    Di solito "la cassa del tesoro" non viene condivisa con nessuno ,solo il proprietario ne deve trarre beneficio...qui vedo un processo inverso ,chissà cosa ci riserva!



    Ti auguro un serenissimo fine settimana!

    L.

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    Risposte
    1. "Un tesoro che non mi appartiene, ma che è di tutti!"
      Grazie L.

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  2. Ora non è tempo per pensare a ciò che non hai. Pensa a quello che puoi fare con quello che c'è.”
    ERNEST HEMINGWAY

    Mi ha riferito che tu queste sue parole le conosci molto bene ,ed è un po geloso che porti altri scrittori assenti nel tuo spazio e ti dimentichi di lui:-)

    L.

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  3. A parte i diritti d'autore e la bellezza dei quadri , è molto bello questo omaggio che fai ogni giorno al tuo papà. Grazie Ferruccio, mi hai fatto venire in mente qualcosa che ha fatto mio padre, forse anch'io un giorno farò un post su di lui, quando sarò pronta! Complimenti quando ti leggo mi smuovi sempre dentro qualcosa! Buon Sabato!

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  4. Belli come sempre
    Alessia

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  5. Certo le opere di tuo padre arricchiscono il tuo blog in modo personale e molto piacevole.

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