venerdì 17 maggio 2019

Del perché Twitter non serve a nulla

Ferrugianola
Non so se arriverò alla fine dell’anno con l’account di twitter ancora attivo. Non ne sono per niente sicuro. Magari non lo chiuderò ma certamente non lo userò più per promuovere cose che la gente non guarda neppure, come sto facendo adesso. Sì, se non hai in mente di fare attività politica o di litigare, twitter  è un social da non prendere affatto in considerazione. Ecco le mie considerazione del perché Twitter non serve a nulla… 

C’è stato un periodo in cui twitter indirizzava molti lettori sul mio blog. Non sempre ma spesso. Non caterve di lettori sia chiaro, ma in ogni caso numeri accettabili che giustificavano l’uso della piattaforma. 

C’è stato un periodo in cui mi trovavo a essere seguito da qualcuno che per un motivo o per l’altro mi faceva capire che si era informato sul sottoscritto e mi faceva capire che in qualche modo apprezzava il mio lavoro. Apprezzava ciò che scrivevo e ciò che comunicavo. 

C’è stato un periodo, ora non c’è più, in cui sono stato invitato a eventi e a presenziare conferenze tramite twitter… 

C’è stato, ora non c’è più, o almeno non lo ritrovo più

Già negli ultimi tempi provo solo fastidio per twitter. Lo dico senza ritegno. Una piattaforma ormai caduta in una sorta di confusione in cui non ci si trova più. Non c’è più interazione ma soltanto voci che cercano di urlare una più forte dell’altra, soltanto per farsi notare. 

Tutto è polemica. 

Tra i trend non si trova più nulla che sia qualcosa in più di un pettegolezzo o di una presa di posizione sui fatti di cronaca più accesi. Nessuno ti segue più per quello che fai ma soltanto per la speranza di restituire il fatto di essere seguito. 

Nessuno ti legge più, sei solo un numero. 

Ti sbagli a usare un Hashtag e nel giro di pochi giorni ti trovi taggato con altre cento persone, con notifiche che sembrano senza fine e del tutto inutili

A volte ti trovi a essere seguito per tre o quattro volte di seguito e defollowato dalla stessa persona, con un giochino davvero ridicolo (per fortuna mi sono messo a bloccare questi soggetti).  

Insomma non c’è più il twitter di una volta. Forse - come nel blogging - sono diventato soltanto più esigente e questo mio comportamento è un riflesso. 

Non lo so.

Si però che  i social sono la vera rivoluzione di questo ultimo decennio, ma non vale la pena intestardirsi nell’uso quando i risultati non sono quelli che si attendono. 


“Grazie per la lettura”

14 commenti:

  1. Twitter è in decadenza da tempo. Io continuo a usarlo perché mi porta ancora un po' di visite ma se dopo vari tentativi vedi che per te è inutile capisco che possa avere senso eliminare il tuo profilo.

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    1. Ha avuto un crollo in questi due ultimi anni per conto mio, almeno nel mio caso.
      Grazie Massimo

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  2. Vero, Twitter è profondamente cambiato.
    Però qualcosa a me dà ancora, come visite... gli hashtag sono uno strumento ancora utile...

    Moz-

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    1. Per conto mio rispetto a due anni fa è crollato completamente. Sbagli Hashtag e ti trovi notifiche a iosa, notifiche che non portano a nulla purtroppo.
      Grazie Moz-

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  3. Anch'io è da un po' di mesi che resisto alla tentazione di cancellarmi da Twitter. Non so quanto resisterò ancora. E' utile solo se tratti cose di tendenza, che non è proprio il mio caso.

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    1. anche con le "tendenze" avrei da dire, spazio al trash e alla volgarità e a tutto che fa audience mediocre!
      Grazie Ivano

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  4. Io ho lo stesso tuo disgusto per Facebook! Non dò piu' l'amicizia nè a uomini nè a donne perchè mi è arrivato di tutto e di piu'. E' un account che vaga in un mare di stupidaggini. Non che twitter sia meglio, ma qualcosa ancora mi dà. Io non uso gli hastag. Te ne ho parlato a Settembre, sprechiamo energie inutili, in un mare di like inutili! Buona serata Ferruccio, e scusa dello sfogo!

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    1. Nessun sfogo Anna, ti capisco... Facebook non lo considero neppure, nel senso che lo uso in maniera automatica, ma non interagisco più. Con twitter mi stupisco del come camuffa le persone. Ci sono persone che conosco e su twitter si mostrano esattamente l'opposto (ma questo è un fenomeno da trattare in un post specifico). Ciò che più mi lascia perplesso è che sno a qualche hanno fa ho portato a casa qualcosa di buono, sia su twitter sia su facebook, ora invece sono proprio la desolazione.

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  5. Non mi piace twitter, ho provato ma non riesco a digerirlo proprio.
    Il camuffamento, poi, riguarda ogni social e ogni media..

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    1. Il "camuffamento" ha sempre a che a fare con quello che si è, indipendentemente dai social, per conto mio
      Grazie Franco

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  6. Twitter è diventato spazzatura come Facebook. Ci vado raramente da un bel po'.

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  7. Forse il problema potrebbe stare nell'uso del mezzo. Non usi twitter in quanto tale, ma come promotore del blog. In questo senso non sei un twittatore (perdona il termine, non sapevo quale usare), bensì un blogger che usa twitter.
    Oltre non saprei dire, non utilizzandolo.

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    1. Può essere una causa, ma qualche anno fa funzionava quel metodo!
      Grazie Marco

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