lunedì 8 aprile 2019

Il primo fantawestern della storia

Non ho idea di come sia il racconto The Huge Hunter, or the Steam Man of the Prairies di Edward S. Ellis. Un titolo comparso già in un'occasione tra i miei Record Culturali. Infatti, questo lavoro è considerata la prima dime novel di fantascienza americana e uno dei primi esempi della già citata Edisonata. Oggi è più presente, visto che si tratta anche de' il primo fantawestern della storia... 

Non ho molto da dire sul Record Culturale di questo lunedì. Non so neppure se in Italia è possibile trovare il titolo che ho citato nel paragrafo iniziale scritto in corsivo. Non ne ho idea. 

Certo che l'innovazione in questo caso non manca, visto che oltre al fantawestern è anche la prima Dime Novel e la prima edisonata della storia

Insomma un bel po' di ispirazione suscita il nostro Edward S. Ellis. In realtà l''ispirazione , a me, giunge per parlare un po' di un mio romanzo "Fantawestern". Un romanzo scritto qualche anno fa, al momento ancora in fermentazione. 

Ho sempre amato il mondo del west e se fossi nato in America, come ho avuto modo di scrivere in altri momenti, sarei diventato uno scrittore di romanzi western, ma essendo italiano mi sono reso conto dei limiti che potrei avere dal punto di vista storico calandomi in questa parte. 

Perciò scoprire questo mondo fantawestern, mi ha dato una boccata di ossigeno e mi ha permesso di dare uno spazio a questa passione anche sotto il mero aspetto narrativo. 

In realtà per farwest.it, in passato, ho pubblicato un vero racconto western, e ho pubblicato pure, in un altra raccolta, un'ucronia di carattere fantawestern, ma vi confesso che non è nulla in confronto a Wichasa, una storia ambientata ai nostri giorni, con sfumature quasi magiche, che ha molti legami con la cultura dei nativi Lakota

Una storia di cui presto vi darò ulteriori notizie. Al momento vi saluto con l'incipit e perdonatemi se ho approfittato di questa giornata di Record per parlarne. 

Non sapevo che vicino a Bresso ci fosse un locale pubblico che produceva birra artigianale. Non sapevo neppure che una volta la settimana, nelle sale di questo locale, ci ballassero la line-dance i cowboys di Milano e della Brianza. A dirla tutta, neanche pensavo di capitarci in una calda e afosa sera di fine settembre per causa di una deliziosa ragazza conosciuta al mare durante le vacanze. Ma cosa volete che vi dica: le sorprese, il più delle volte, sono appena dietro l’angolo... 
Ferruccio Gianola - Wichasa 


"Grazie per la lettura" 


Fonti: Weird West

8 commenti:

  1. Si lo aspetto anch'io, intanto ti ho trovato in Farwest.it. Molto interessante! Un caro saluto Ferruccio

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  2. L'incipit è buono perché offre la giusta dose di curiosità e attesa...

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  3. Il fantawestern in Italia ha più seguaci di quel che si creda... basta fare un sondaggio tra i lettori di Tex e Zagor per capire che le storie che più sono rimaste impresse e che più piacciono son quelle con Mefisto e Yama o con Hellingen. Per tacere di Magico Vento...

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