sabato 12 gennaio 2019

I suoi quadri sul web

Mio padre è morto prima che esplodesse Internet. La rete era nata soltanto da pochi anni ed erano ben poche le persone che la usavano. Ricordo che c'era pure gente del settore che non credeva a Internet. Ecco, a volte mi piace pensare a come si sarebbe comportato mio padre se fosse stato ancora vivo. A volte mi chiedo cosa avrebbe pensato del fatto che io metto in giro i suoi quadri sul web e che uso la vetrina di un blog per mostrarli alla gente... 

A volte immagino mio padre che si siede davanti al computer, osserva il mouse, sta ben attento a non toccare la testiera per non fare danni e guarda i risultati sulla pagina Nino di Mei che io gli ho prospettato davanti sullo schermo. Me lo immagino mentre cerca di consigliarmi quali quadri sia meglio fotografare ed esporre. 

Lo vedo mentre sceglie le luci migliori in casa e posiziona una tela in modo da poterla ritrarre al meglio. Me lo vedo mentre sceglie i titoli da usare: quelli che non ricorda e quelli per quei lavori che non ha mai battezzato. Me lo vedo mentre mi dice che magari un certo lavoro potevo evitare di postarlo. 

A volte me lo immagino mentre osserva scettico sullo schermo del computer qualche opera contemporanea che non capisce. E che io non capisco. A volte me lo vedo per come si commuove per un complimento ricevuto. 

A volte me lo vedo che pensa a come sarebbe stata la sua arte se avesse avuto a disposizione i mezzi del giorno d'oggi. A volte me lo vedo che corre a mettersi al lavoro ogni volta che trova in rete un qualcosa che ha acceso la sua fantasia. 

A volte me lo vedo mentre mi dice di tradurre il messaggio che un gallerista tedesco gli ha inviato. 

A volte me lo vedo mentre mi dice di andare a cercare sul web quella Galleria d'Arte di Cannes

A volte me lo vedo davvero seduto lì davanti agli occhi che legge le biografie trovate in rete di Manet, Hopper e Van Gogh

A volte me lo vedo lì mentre osserva perplesso i like che inondano un'opera dozzinale. 

Non ho dubbi, tuttavia, nell'ammettere che si sarebbe divertito e che si sarebbe preso delle enormi soddisfazioni. 

A volte lo sento tossire. A volte sento ancora la sua voce. 

Non ho dubbi sul fatto che sia ancora vivo


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"Grazie per la lettura" 

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10 commenti:

  1. Belle emozioni. Grazie Ferruccio. È vero, nei nostri cuori vivono gli affetti piu cari .. come fossero ancora con noi.

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  2. É vivo dentro di te, si percepisce il legame che va oltre le barriere del tempo e della materia tra te e tuo padre. In in certo senso, quando metti le sue opere sul web è come se ce le stesse mettendo lui.

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  3. "Me lo vedo mentre mi dice che magari un certo lavoro potevo evitare di postarlo."

    Ecco in questo caso me lo sono visto anche io suo padre, in un certo senso...(sorride?)

    ...la bellezza dell'amore è
    intravederlo sotto tante sembianze!

    Buonaserata


    L.

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