Se penso a come passava il tempo quando ero bambino non dico che sia un'eresia affermare che nove anni sono un'eternità. La mia infanzia sembrava senza tempo: è durata tantissimo e ringrazio i miei genitori per avermela fatta vivere così.
Quando avevo nove anni, non finivano mai le giornate. Minuti come ore, ore come giorni, giorni come settimane. E non perché ci si annoiava.
C'era sempre da fare, ma si era talmente immersi nel momento che si gustava e si apprezzava ogni istante. Provo solo a pensare a quanto duravano la vacanze a Natale e quelle estive: vacanze che sembravano senza fine.
Provo soltanto a ripensare a quanto era lunga una giornata, quando non arrivava mai l'ora di cena o quando la notte della vigilia di Natale era senza fine.
Provo a pensare a quanto durava una partita di calcio in strada e una serata passata a giocare a nascondino tra le strade e le case vecchie del paese. Provo a pensare a come era lunga una messa o a come era a importante pulire la gabbia di un canarino...
Si respirava ogni secondo del tempo. Una meraviglia. Se penso invece a come è passato veloce l'ultimo anno, posso tranquillamente affermare che nove anni sono un lampo...
Però diventando grandi il tempo è come se si rattrappisse. Tutto diventa fretta e doveri e tutto perde poesia.
Come diceva un grande poeta ci si sveglia "ed è subito sera".
Però visto che ci siamo, vi dico che mi piacerebbe ritornare indietro.
Certo mi piacerebbe avere una macchina del tempo. Mi piacerebbe avere una macchina del tempo e provare a tornare indietro a quel cinque dicembre di nove anni.
Mi piacerebbe ritornare a rivivere quel monto davanti al blog, alle otto del mattino, per cercare di ricordare cosa avevo da fare in quella giornata e che idee avevo riguardo al futuro di Otium. Chissà cosa mi aspettavo in cambio da un post sul blog.
Chissà cosa è successo nei giorni e nei mesi successivi a spingermi a essere ancora qui a scrivere nove anni dopo. Forse non lo saprò mai, ma magari tra altri nove anni leggerò questo post e saprò esattamente cosa stavo pensando oggi.
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"Grazie per la lettura"
Ricordi per ricordi, credo di essermi avvicinato a te in maniera indiretta: con OKNOTIZIE, lo ricordi? E sì, davvero sembra un secolo fa... OKNOTIZIE sembra archeologia. Poi tramite i concorsi di Alessandro Girola. E poi eccomi qua
RispondiEliminaSì, mi ricordo... quanto tempo.
EliminaBuon blogheanno :-)
RispondiEliminaDa bambini il tempo scorre più lento (e più pieno) perché è una porzione più vasta della vita. Per un bambino di nove anni, un anno è un nono della sua vita. Per me, è un quarantottesimo della mia vita... :-(
Sì, lo so che si dice così, ma vorrei che fosse dovuto semplicemente a come si vive la vita
EliminaGrazie Ariano
Avere novan..hmn scusa , 9 anni e non sentirli e tantomeno dimostrarli ...come si vede dall’avatar 😂😀!
RispondiEliminaAuguroni di BUON compliBLOG ...ancora mille di questi anni🎂🎂🎂🎂🎂🎂🎂🎂🎂
Ciao
Grazie MaX
EliminaOgni tanto ci penso anche io, alla giornata in cui aprii il blog.
RispondiEliminaNemmeno, forse, ci si era resi conto di poter andare avanti così a lungo: il segreto sarà stato quello.
Lunga vita a Otium. Buon blogcompleanno :)
Moz-
Grazie Moz-
EliminaBuon anniversario! :-)
RispondiEliminaGrazie Massimo
EliminaBuon anniversario Ferruccio, altri 100 anni di blogging!
RispondiEliminaCiao Anna
Ce la metteremo tutta. Grazie Anna
Elimina9 anni!!!! Auguri allora!!!!!
RispondiEliminaCosa pensavi o immaginavi o ti aspettavi quel giorno no so dire. Che tu abbia continuato a scrivere però è un bene per noi anche se ti conosco da meno di 9 anni.
Per me sono 6 anni il 14 dicembre. Cosa pensavo allora? Cosa mi proponevo? Nebbia assoluta. Se ci penso lo vedo solo come un momento di straordinaria follia :)
Ancora auguri!
allora a tra poco auguri Patricia
EliminaGrazie!
EliminaBuon bloggheanno, Ferruccio! Vero come anche il tempo sembri adeguarsi ai tempi e correre sempre più veloce ;-D
RispondiEliminaVero, che tristezza 'sta velocità
EliminaTanti auguri a te e al tuo longevo blog! La percezione del tempo cambia, è vero, ma non c'è perdita di poesia per me; anzi, credo di vivere meglio le esperienze oggi di quanto facevo da bambina. Non ricordo la mia infanzia come mitica, in effetti.
RispondiEliminaCerto, ogni tempo ha pure i suoi pregi
EliminaQuella che hai descritto non è altro che la percezione del tempo: da piccoli ci sembra eterno, da grandi ci sembra che ci sfugga tra le dita.
RispondiElimina"Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività." (Einstein)
Buon compleblog! :)
Grazie Marco
EliminaAuguri per i 9 anni e vai avanti così :)
RispondiEliminaIl tempo passa scrivendo in un blog e non ti accorgi soprattutto di come è evoluto pian piano il tuo blog.
Grazie Daniele, se tu dici che è evoluto è vero! :-D
EliminaAuguri Ferruccio. :-)
RispondiEliminaGrazie
EliminaSono molto affezionato al tuo blog, uno dei primi che ho avuto il piacere di visitare. Auguri!
RispondiEliminaGrazie Roberto, sento la tua presenza!
EliminaNove anni di costanza, non sono pochi. Inoltre mi pare di capire che tu tieni molto alla qualità dei tuoi post, il che è ancora più impegnativo alla lunga, complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille, penso di poterne fare dei libri con i post migliori (anche a costo di sembrare presuntuoso)
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