Questo post è nato quando ho visto in televisione il passaggio di un spot che annunciava The New World di Terence Malick in programmazione durante la settimana a venire. Non ho pensato due volte a redigere un post dove poterne parlare.
Sì, lo confesso: The New World del regista e produttore cinematografico statunitense è un film che amo e adoro, anche se mi rendo conto che si tratta di un lavoro molto impegnativo e complesso e di non facile comprensione.
Va da sé che sono sempre molto attratto da opere che hanno come protagonisti i nativi americani e se la sceneggiatura è costruita sulla falsariga di una storia letteraria che conosco (ne ho parlato qui: Il primo libro scritto in America) capite subito che diventa alquanto difficile che me lo lasci scappare.
Infatti lo avevo visto subito dopo che era uscito, nonostante la pessima accoglienza critica e in linea di massima, quando c'è la possibilità, lo rivedo più che volentieri.
Apprezzo molto anche il cast presente, ma questa pellicola ha pure - come però quasi tutte le opere di Malick - una colonna sonora semplicemente deliziosa: l'inizio con Wagner in crescendo è strepitoso per conto mio, anche se la presenza di James Horner (l'autore di colonne sonore di Braveheart e La tempesta perfetta) la dice lunga di come possa essere in seguito il coinvolgimento.
Dello stesso tenore pure Il paradiso di Fauré presente all'inizio de' La sottile linea rossa (altro film capolavoro di Malick), pellicola che prosegue prosegue poi magistralmente con la colonna sonora ipnotica di Hans Zimmer, un altro grande autore di musica da film.
Per ultimo non posso non citare The Tree of Life, altro gioiellino cinematografico e altra grande colonna sonora grazie ad Alexandre Desplat.
Insomma film che ipnotizzano e coinvolgono anche grazie alla colonna sonora, almeno nel mio caso, oltre al fatto che sembra di avere a che fare con dei libri talmente sono narrativamente lenti nel loro andare avanti.
"Grazie per la lettura"
Se mi citi la colonna sonora il mio pensiero va a 2001, a Blade Runner, a Highlander, a Ennio Morricone, a John Williams.
RispondiEliminaHighlander è la sola che non ho presente. La marcia imperiale di Williams meriterebbe un post e non è escluso, di Vangelis e Blade Runner credo di aver già parlato e Morricone è Morricone.
EliminaGrazie Massimo
Con Malick mi sono fermato ai suoi due film degli anni '70, La rabbia giovane e I giorni del cielo. Poi ha fatto una pausa di vent'anni e i suoi successivi soggetti che ha affrontato non mi hanno mai attratto. Anch'io comunque do moltissima importanza alla colonna sonora, non per niente ho una rubrica nel blog chiamata Incantesimi cinemusicali e guarda caso anche nel mio nuovo post mi sono soffermato su una colonna sonora. Del resto, non è la prima volta che ci dimostriamo "telepatici" a vicenda ;-)
RispondiEliminaSì, Ivano... Io però di consiglio La sottile linea rossa, mi sa che potrestti ricavarci qualcosa con la tua classe.
EliminaSiamo in due ad apprezzare Malick (tu però lo ami, io no, ma mi piace): addirittura vidi al cinema il suo film su Pocahontas, mentre ho in dvd The Tree of Life.
RispondiEliminaMa sai che non avevo proprio mai badato alla colonna sonora? :o
Moz-
Le scelte musicale che accompagnano i suoi film sono anche esse da maestri
EliminaColonne sonore? Quella del film Il cacciatore con un De Niro immenso e un Christopher Walken galattico.
RispondiEliminaI love you babe!!!! Stupenda!
C'è pure "La cavatina" con la chitarra!
EliminaVEro! Però la canzone mi è rimasta impressa
EliminaHa segnato un'epoca per me!
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