mercoledì 15 agosto 2018

Non uso il cellulare e sono felice

Se vi dicessi che non uso il cellulare mi credereste? Forse pensereste che sono matto a non essere come tutti gli altri al giorno d'oggi. Insomma mi rendo conto che è una bella domanda e che magari vi lascia sconcertati anche pensando al fatto che chi mi conosce sa che uso internet da quando è stato inventato. Ma è così: Non uso il cellulare e sono felice... 

Uso internet per lavoro dal 1994. Più o meno da quando il World Wide Web è esploso. Ho tenuto lezioni su come si usa il web. O fatto consulenze su come si usa la rete. Credo di non essere uno sprovveduto in merito. 

Negli anni novanta ho usato anche uno dei primi telefoni portatili in commercio, telefoni da due o tre milioni di lire. 

In seguito ho spiegato in anticipo sui tempi quella che era secondo il mio punto di vista la bolla virtuale che sarebbe nata con i cellulari più evoluti e una volta connessi alla rete. 

Una bolla che ci avrebbe trasformato, se non presa con le pinze, in tanti zombie

Non mi sbagliavo più di tanto, e forse è per questo che non uso il cellulare. 

Insomma non lo uso per modo di dire. Non lo uso connesso a Internet e questo lasciatemelo dire è un vantaggio non da poco visto che mi prende al massimo un minuto o due al giorno.  

Questa idiosincrasia che ho per il cellulare connesso a internet mi permette di non usare il telefono in auto. Tutto è limitato al pulsante bluetooth dell'auto. 

Questa idiosincrasia che ho per il cellulare connesso a internet mi permette di non usare il cellulare al bar. 

Mi evita di mettere il cellulare sul tavolo quando vado al ristorante e difficilmente mentre parlo con una persona mi distraggo per rispondere al telefono o per controllare le notifiche. Mi offende chi digita sul cellulare mentre sta parlando con me... 

Questa idiosincrasia mi permette di non svegliarmi nel cuore della notte a leggere i messaggi in chat e a controllare le spunte. Questa idiosincrasia mi permette di non avere un debito, seppur piccolo, vita natural durante. 

Non crediate che sia tagliato fuori. Riesco a fare tutto quello che è necessario per la mia attività e non sono obbligato ad avere un cellulare alla moda. Mi basta averne uno da lasciare come recapito quando mi è richiesto e che mi permetta di rispondere quando squilla, sempre che dall'altra parte ci sia qualcuno che merita. 

Non uso il cellulare e sono felice. Mi permette di non essere superficiale. E sopratutto mi fa sentire ancora un essere umano. 



"Grazie per la lettura"


8 commenti:

  1. Eh, come con i Social, è insidioso fino a quale punto sia ormai necessario per motivi lavorativi essere sempre "connessi". Io personalmente odio dover usare il cellulare, ma senza di esso non potrei lavorare, dovendo ricevere all'istante tutto l'infernale bombardamento di mail, messaggi, correzioni, avvisi ecc ecc.
    E' frustrante fino a quale punto impedisca di separare sfera lavorativa e sfera privata...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo lo capisco, ma secondo me bisogna separare assolutamente le due sfere. Io il computer lo uso in media 10 ore al giorno, con pause ogni due ore. Una volta che stacco dal computer però tutto diventa silenzio!

      Elimina
  2. OK, faccio "coming out": non ho mai avuto un cellulare in vita mia, neppure uno "stupido"! Curiosamente abbiamo cominciato a usare Internet nello stesso anno perciò anch'io ho accumulato tanta esperienza online ma, per come lavoro, uno smartphone non sarebbe uno strumento adatto perciò uso solo il PC (desktop o laptop). Ciò mi consente di prendermi qualche pausa se sono in giro o anche a casa nel tardo pomeriggio/sera e non parliamo della notte.

    RispondiElimina
  3. Mha ...come tutte le cose dipende dal modo d’uso che se ne fa.
    Bisogna trovare la giusta ponderazione.
    Se parli con qualcuno e questo a momenti ti lascia per guardare internet vuol dire che non gli stai comunicando niente di interessante e preferisce il telefono a te.
    Cambia amico o migliora la tua argomentazione.
    Se deve spostare l’attenzione per lavoro o chiamate importanti porta pazienza.
    Comunque c’è chi silenzia il cellulare ed evita di rispondere al telefono se non proprio indispensabile...come me.
    Senza il cellulare non potrei leggerti .
    Alla fine se non se ne abusa il telefonino ( web) è solo una innocente evasione.
    Impossibile stare senza internet e il telefono è un mezzo per stare connessi.
    Mia madre del 46 è più connessa di me.
    Lei è molto più social di me.
    E si diverte un sacco.
    Mio padre la rimprovera per questo ( lui è connesso con la zappa più che altro) e lei lo manda spesso a quel paese.
    Lui continua a dire che si stava meglio una volta che non c’era niente..mia madre ( ma ancora prima del web e Pc) invece non tornerebbe indietro.
    Neanch’io .
    Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il mio è un po' un post che dovrebbe far meditare e come tu dici bisogna trovare la giusta ponderazione. Molta gente però con il cellulare connesso è stata trasformato in una specie di zombie. Bisognerebbe prendere il cellulare come un supporto tecnologico ma non dovrebbe essere fonte di maleducazione o altro. Chi parlando con te ti dice "scusa" e da un'occhio al cellulare non è come chi parlando con te ha un'occhio sul cellulare. Ciò che rigetto è il fatto che troppa gente lo ha messo al primo posto di tutto. Grazie Max

      Elimina
  4. Senza cellulare non ti avrei conosciuto, e mi sarei perso molto altro... Sono felice di questo dispositivo, permette di avere l'enciclopedia illuminista in tasca

    RispondiElimina

Questo blog ha i commenti in moderazione.

Info sulla Privacy