Spesso vengo contattato per email e anche per chat sui social e mi viene chiesto il motivo del perché non sono presente su Instagram e del perché non mi lancio nel mondo dei video.
Rispondo sempre che sono uno scrittore e che tutto quello che mi interessa è scrivere. Ora, capisco che a livello di marketing possa esser utile ma non ho mai pensato di dare tutto il peso alle immagini e ai video per parlare della cose che amo e per le quali mi piace scrivere.
Non amo per niente la presenza di immagini che parlano di libri senza nessun riferimento o collegamento al contenuto del libro. Come non amo i book trailer, perfetti per i film ma non per i libri dal mio punto di vista.
Ho un canale youtube e avrei pure la possibilità di farmi dei video in casa volendo, ma per ora ho pubblicato solo un video musicale
Detto questo capite subito di quando mi possa interessare anche un profilo Instagram, dove ciò che conta è l'immagine nel vero senso dell'immagine.
A parte il fatto che è troppo alla moda per essere veritiero, mi mette proprio nella condizione di non sapere cosa inserire per parlare dei mie racconti o dei miei romanzi.
Mi domando pure quando posso averlo creato questo profilo e come possa essere visto perché non ho mai interagito con esso.
Ma come ho già detto all'inizio ogni tanto ricevo qualche notifica che mi dice che tizio o tizia mi stanno seguendo.
Insomma non ho intenzione di farne uso. Se mi seguite con la speranza che io possa seguirvi a mia volta, siete fuori strada perché non lo farò mai. Se mi seguite perché sperati di trovare qualcosa che mi riguardi siete fuori posto perché non ho intenzione di pubblicare nulla. Se mi seguite perché mi conoscete da tempo, scusatemi ma dovete sapere che non ci farò mai nulla.
Attenzione non ho nulla contro Instagram, non mi interessa e basta.
"Grazie per la lettura"
Bello scoprire che non sono il solo amante della scrittura. Tutto questo apparire piuttosto che essere comincia a darmi sui nervi.
RispondiEliminaa chi lo dici!
Elimina