Ancora adesso rimango stupido quando mi trovo davanti qualche animale selvatico. Credo sia più forte di me. Certo non si tratta dei bufali e dei leoni di un safari, ma un certo batticuore lo si prova sempre. Vi sfido a dire di no. In realtà le cose non sono più come una volta. Ho perso l'occhio.
Una volta ero in grado di scovare caprioli, ricci, volpi, daini, donnole, faine, stambecchi, cinghiali (scovare? me li trovavo davanti) e quando sapevo riconoscere diversi generi di rapaci che mi ricordavano avventure capitate a scrittori appena letti (Mai letto Bruce Chatwin?)
Certo poi con Avventure di un erpetologo dilettante non è stata esclusa tutta la file di serpenti che popolano i boschi e le radure del territorio, dai biacchi, ai saettoni, alle natrici, alle coronelle e naturalmente le vipere aspis e berus.
Tuttavia se esiste un animale selvatico dalla mie parti, sinonimo di libertà, credo sia il camoscio. Mi ha sempre affascinato e non è mai stato semplice scovarlo. Il camoscio, sin da bambino, mi ha sempre fatto tribulare. Ho sempre faticato a trovarlo e a vederlo da vicino.
Certo in diverse occasioni, magari sottovento, era possibile scorgere qualche piccolo branco di femmine e piccoli a non troppa distanza, ma è sempre stato impossibile avvicinarsi e di solito quando qualcuno diceva di correre perché c'erano dei camosci da osservare questi ultimi sparivano.
Per questo sono contento oggi di aggiungere questi due disegni che ritraggono camosci. Sono lavori a cavallo degli anni settanta ottanta o giù di lì.
Chissà se mio padre li aveva presi dal vero. Chissà se era riuscito ad avvicinarsi abbastanza per poterli riprendere. A osservare il loro sguardo sembrerebbe di sì.
Insomma, come direbbe Jack Barnes, è carino pensarlo.
"Grazie per la lettura"
che bello.... oggi è molto più difficile che accada!
RispondiEliminaInfatti! Grazie Marina!
EliminaSEmpre belli i quadri di tuo papà!!!!
RispondiEliminaQui da me, cinghiali a volontà, volpi e tantissimi daini!
Mini lepri, picchi testarossa, poiane, volpi e una volta abbiamo visto un tasso e una puzzola....
Quallcosa di bello la campagna ce l'ha ahahahah
Eccome!
EliminaHai ragione, incontrare un animale selvatico è sempre un'esperienza speciale. Da noi la natura è ricca: caprioli, cervi, volpi, rapaci, e molto altro. Hanno anche avvistato linci, orsi e lupi, qui in Friuli, a pochi passi da casa mia, per via della vicinanza alla Slovenia, ma non ho mai avuto l'onore (e la paura!) di vederli.
RispondiEliminaIn Friuli la natura è ancora più ricca
EliminaAd maiora!!!!!
RispondiElimina:-)
Elimina