Alcuni disservizi che la piattaforma sulla quale si appoggia il mio blog ha manifestato in questi giorni mi hanno portato a fare una piccola analisi personale sul perché, dal mio punto di vista, Senza il lato umano la tecnologia muore. Posso sbagliarmi è evidente, ma intanto seguite questo post e non impressionatevi se mi vedete divagare...
Mi spiace dirlo ma non c'è nulla che mi annoia come la tecnologia così come è. La tecnologia del giorno d'oggi. Così come è utilizzata.
Certo è comoda, entusiasmante, almeno all'inizio e in tutti quei momenti in cui si presenta come una novità, ma a lungo andare diventa fredda, insipida e anche molto pericolosa se non ci si sta attenti.
Naturalmente succede se si lascia tutto in mano a essa. Ecco perché il lato umano non deve mai mancare, dal mio punto di vista.
Sarà che da qualche mese faccio un sacco di sciocchezze con gli automatismi del blog. Certo non è neppure l'anticamera della parte emersa della tecnologia ma qualche avvisaglia su come prenderla me la suggerisce.
Lasciare tutta la nostra vita in mano a essa non so fino a che punto è conveniente. Bisogna sempre avere l'occhio vigile su di essa.
Il problema è che la tecnologia al giorno d'oggi è al servizio del denaro e non dell'essere umano.
Insomma se cinquant'anni fa andavamo sulla luna mi domando come mai oggi non siamo su Marte o ancora più in su. Mi domando perché la tecnologia viene messa a disposizione dell'ignoranza totale e non faccia un qualcosa per migliorare la cultura generale. Ci vorrebbe così poco.
Mi domando perché ancora si parla di inquinamento e non si ricorra alla tecnologia per sistemare una volta per tutte la faccenda.
Mi domando perché ancora non abbiamo il teletrasporto gratuito che ci porti ovunque vogliamo. Mi domando perché non abbiamo una macchina in grado di creare il cibo che desideriamo e un'altra che ci permetta di chiamare il sole o la pioggia a piacimento.
Mi domando tante cose.
Ecco cosa si potrebbe fare con la tecnologia se rispettasse il lato umano, dare una risposta alle mie tante cose. Ecco cosa si potrebbe fare se si mettesse al primo posto l'essere umano.
Ma ci sono ancora troppi zoticoni che adorano comandare e schiavizzare e troppi schiavi che non si rendono conto di come sono usati dalla stessa tecnologia.
Così divago e sogno un giorno in cui ci sia e ci sia una tecnologia etica e davvero portentosa che ci ami e che non ci chieda solo sacrifici.
Vi voglio bene.
Grazie.
Il fatto è che la tecnologia ha il dannato difetto di evolversi, cambiando continuamente, ma, soprattutto, velocemente. Quando si progettano le moderne tecnolologie, vengono considerate le nuove generazioni, mettendo in difficoltà i più anziani. Per esempio, la Tv. Prima riuscivo a sintonizzare i canali con estrema facilità, mentre adesso, con il digitale, ho serie difficoltà, così come registrare nuovi numeri sullo smartphone, o collegare la stampante al pc via wireless. L'imbarazzo arriva quando il tuo nipotino di 3 anni ci riesce con estrema facilità. Figurati il teletrasporto ... mi perderei nello spazio! :-D
RispondiEliminaNon è che vengono considerate le nuove generazione per conto mio, credo solo che per loro è naturale. Ma il problema esiste anche per loro perché sono soggetti a patologie che magari altre età non avvertono
EliminaAbbi pazienza ma se sei tu a fare sciocchezze è colpa della tecnologia o è colpa tua? ;-)
RispondiEliminaBattute a parte, il paradosso è che la tendenza è quella di cercare di facilitare l'uso delle tecnologie con una serie di automatismi che però spesso finiscono per creare più problemi. Il risultato è che sempre meno persone hanno conoscenze tecniche per fare le cose "a mano" ma allo stesso tempo sempre più persone hanno problemi a usare automatismi che dovrebbero permettere di usare facilmente varie tecnologie. Insomma, ci sono spunti per occupare il tempo di una generazione di filosofi oltre che di ingegneri. :-)
Che bravo Massimo hai fatto la domanda e hai pure risposto
EliminaHa deciso di smuovere il lato umano attraverso la tecnologia!
RispondiEliminaHa sondato sul suo aspetto emotivo,
sciogliendo attraverso lo scrivere la tecnologia.
Ha sondato attraverso la tecnologia l'aspetto emotivo dei suoi lettori,capacissimi a loro volta di sciogliere la tecnologia ,
nel fluire del loro rispondere con la scrittura!
Complimenti per il post,davvero!
Buona giornata a lei e a tutti i suoi lettori.
L.
Vediamo cosa salta fuori, grazie e buona giornata
EliminaSe senti qualcuno, ti dirà che la macchina per modificare il clima esiste: le scie chimiche XD
RispondiEliminaIn ogni caso... sì, ieri ho notato in effetti un post strano, ho anche commentato e poi è sparito ... beh, quella è stata la tua mano umana XD
Moz-
La magia di Otium, Moz- :-D
EliminaIo invece non sbaglio mai... una volta sola! ahahahahahh ma forse lo sapete bene ormai :)
RispondiEliminaMettiamola così. Dovrebbe essere la tecnologia al nostro servizio mentre invece tante, troppe volte siamo noi al servizio suo. Forse qualcosa non quadra...
già dovrebbe essere così!
EliminaGrande considerazione su cui concordo in pieno!!!
RispondiEliminaGrazie Marina
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