Non molto tempo fa - un mese o poco più - ho avuto modo di citare e discorrere di questa scrittrice protagonista oggi per i miei Record Culturali. È uscita nel post Non sapevo esistesse Danielle Steel. Immagino sia sufficiente per mettere le mani avanti e per farvi capire che è lei Lo scrittore vivente più venduto.
Danielle Steel è un'autrice di romanzi rosa americana. Ha scritto qualcosa come 165 libri, tra i quali 141 romanzi. La stima di vendita si aggira tra i 500 milioni e gli 800 milioni di copie vendute, rendendola Lo scrittore vivente più venduto (e la quarta di sempre dopo Agatha Christie, William Shakespeare e Barbara Cartland).
La Steel scrive diversi libri all'anno, spesso destreggiandosi con vari progetti contemporaneamente. Nonostante "una clamorosa mancanza di consensi critici" tutti i suoi romanzi diventano bestseller, compresi quelli pubblicati in copertina rigida.
La sua formula di scrittura è abbastanza semplice. I suoi romanzi descrivono solitamente famiglie ricche di fronte a una crisi. Famiglie minacciate da elementi drammatici e oscuri come possono essere la prigione, la frode, il ricatto e il suicidio.
La Steel ha anche pubblicato libri di narrativa e poesia per bambini.
Si occupa inoltre della racconta di fondi per il trattamento dei disturbi mentali.
I suoi libri sono stati tradotti in 43 lingue, e ben 22 di questi sono stati adattati per la televisione e per il cinema, inclusi due che hanno ricevuto candidature al Golden Globe.
Naturalmente, come ho scritto all'inizio, ho già svolto un'inchiesta al riguardo e quindi oggi prendete questo post solo dal punto di vista nozionistico.
Dimenticavo la Steel è anche una Gallerista e si occupa di una Galleria d'arte a San Francisco (dove vive) per la promozione di quadri e di sculture di artisti emergenti e sapete per quale motivo e perché mi stia a cuore questo dettaglio.
La Steel ha ricevuto anche diverse onorificenze.
Faith Madison, con aria seria e da donna di classe, apparecchiò la tavola, condì l'insalata e controllò nel forno quello che aveva preparato per cena. Indossava un completo nero di ottimo taglio e, a quarantasette anni, era ancora snella e slanciata come quando aveva sposato Alex ventisei anni prima. Sembrava quasi una ballerina di Degas, con gli occhi verdi e i capelli biondi, lunghi e lisci, che teneva raccolti in una crocchia lucente. Sospirò e sedette tranquilla su una sedia della cucina aspettando il marito.
Danielle Steel - Una preghiera esaudita
Vi voglio bene.
Grazie.
Fonti - List of best-selling fiction authors
Dev'essere un bel mestiere fare il gallerista e stare tutti i giorni tra capolavori di ogni genere. A volte (purtroppo non spesso), quando vado in una galleria d'arte e vedo un quadro che mi piace, dico a me stesso: "Accidenti, vorrei averlo fatto io!"
RispondiEliminaSai che le penso anch'io? Tutte e due le cose
EliminaMai cagata, davvero XD
RispondiEliminaMoz-
Esemplare :-D
EliminaBeh, come me, che nell'adolescenza leggevo i libri rosa di Delly o di Liala, (non fate il calcolo dell'età vi imploro), ora molte lettrici leggono i libri di Danielle Steel. Penso che mentre ai miei tempi il genere rosa andava per la maggiore tra le adolescenti, ora sia il peferito dalle casalinghe o dalle donne occupate anche fuori casa, che sono insoddisfatte di entrambe le loro condizioni di lavoro, il domestico e l'estradomestico.
RispondiEliminaLa conosco come nome sullo scaffale, adesso a dir la verità non tanto la vedo neanche più, perlomeno negli store grandi, segno che forse non tira per questa generazione.
RispondiEliminaA ogni modo non immaginavo fosse più letta di King, per esempio