domenica 3 dicembre 2017

Fagioli artistici

Preparare per pranzo una padella di fagioli va ben oltre il semplice desiderio di sfamarsi. Mentre li preparavo ho pensato a personaggi letterari come Nick Adams, John Grady, John Dunbar (tanto per citarne alcuni). Ma un po' alla volta il tiro si è allargato al cinema di Mel Brooks, a certe scene con protagonista il pistolero per eccellenza Clint Eastwood e alla presenza dell'immancabile fagiolata divorata dal nostro Trinità. Ma non mancano le vere opere artistiche dedicate ai fagioli... 

Faccio fatica a ricordare tutti i racconti e i romanzi in cui è protagonista una padellata di fagioli. Sono davvero tanti i passi che mi scorrono davanti agli occhi. 

I fagioli sono presenti in vari racconti con Nick Adams di Ernest Hemingway. Sono presenti nei romanzi Cavalli selvaggi e Oltre il confine di Cormac McCarthy. I fagioli sono presenti in Balla coi lupi di Michael Blake. Potrei sbagliarmi ma credo che ci siano anche in certe storie di Ray Bradbury e di Isaac Asimov e in altri racconti di Elmore Leonard e forse altre cose che mi sfuggono. 

Naturalmente i fagioli e le padellate di fagioli la fanno da padrone anche negli albi di Tex Willer, dove non sono infrequenti. Che ci sia da passare la notte sotto una tormenta sulle montagne rocciose o tra i serpenti a sonagli nei deserti dell'Arizona, o nelle pianure del Dakota il buon Tex sa come non patire la fame: una padella di fagioli e via. 

Ma è ovvio che se allarghiamo lo spazio al cinema non finiamo più di fare l'elenco. In mezzogiorno e mezzo di fuoco di Mel Books c'è una scena memorabile con i cowboy che mangiano fagioli attorno al fuoco. 

Ci sono poi diversi film con protagonista un alter ego western di Clint Eastwood dove i fagioli non mancano. Ci sono poi una miriade di altri film western a spasso tra la Monument Walley e i sentieri tra gli Appalachi. Anche se il top credo sia per tutti l'immortale sequenza di Trinità (credo il vero ispiratore dei mie fagioli). 

Certo non è con lui la storia finisce. Al contrario. Ricordo un film di Startrek dove sono i fagioli del dottor McCoy i protagonisti. 

Insomma saper preparare un piatto di fagioli ha tutta l'aria di una simbiosi con chi possiede anche le idee chiare riguardo alle varie forma d'arte. 

Perché io non l'ho ancora scritto, ma i fagioli sono presenti anche nell'arte pittorica

Ci sono quadri su tela in cui i fagioli hanno lo stesso ruolo delle letteratura e dei film e chissà che altro c'è ancora. 

Naturalmente se volete favorire? 

Vi voglio bene. 

Grazie.

6 commenti:

  1. Ottimi ...unico neo,ci vuole troppo pane per accompagnarli 😉 io comunque li preparo almeno un paio di volte all'anno!
    Ciao e buona domenica

    RispondiElimina
  2. " Anche gli angeli mangiano fagioli" tra tante sacazzottate.
    Cri

    RispondiElimina
  3. Eh, per me i fagioli sono Trinità, nel cappello.
    Che poi amo farli alla trinità, come si suol dire. In tre opzioni:
    -fagioli, cipolla rossa, tonno.
    -fagioli, salsiccia fresca
    -fagioli, simmenthal (agli scout era così)

    Moz-

    RispondiElimina

Questo blog ha i commenti in moderazione.

Info sulla Privacy