Non era previsto questo articolo per oggi. Poi mi è capitato sotto gli occhi il disegno a pennarello con il signore con la gerla che ho inserito e mi ha fatto riflettere. Un disegno che mi ha ricordato la fatica. Mi ha ricordato quello che diceva Francis Scott Fitzgerald a proposito della scrittura: era un po' come il lavoro di un contadino. Così mi ha ricordato la fatica che c'è anche nello scrivere dei racconti. Una bella fatica, sia ben chiaro.
Lo confesso in maniera spudorata: sono molto contento di come stanno andando i racconti artistici e di come i lettori li stanno accogliendo.
Stanno andando oltre le più rose precisione, anche se sotto certi aspetti ero molto fiducioso sul riscontro che avrebbero avuto.
Forse per l'omogeneità e per lo stile molto semplice e minimalista e sopratutto per il tipo di storie molto realistiche. Ne ho scritti dodici per ora. E vi devo confessare che i feedback ricevuti non sono niente male. Uno stimolo a non perdere la grinta e l'obiettivo ultimo. Feedback davvero positivi. Feedback che arrivano un po' da tutte le parti.
Sui social (facebook e Linkedin in primis) e anche per strada.
Sono un po' carenti per quanto riguarda il blog. Ecco lì il piatto piange. Forse perché molti lettori non hanno dei profili. O forse perché non hanno dimestichezza con la piattaforma. Forse per motivi che non riesco a capire. Non lo so.
C'è un post in cui sono raccolti tutti quelli pubblicati sino a ora. Naturalmente che cresce a ogni aggiunta, ma ho preferito anche fare un riepilogo oggi, andando a riprendere tutti i post che li contemplano ed elencandoli uno alla volta.
- Ipnotizzati dalla luna
- Il pittore del lago
- Gondole e canali a Venezia
- Mai stato a Roma?
- Gita al rifugio
- Felicità e tristezza
- La partenza del soldato
- Mondo che scompare
- Ti prego
- Ogni gallo è re sul proprio letame
- La colazione dello scrittore
- Ritratto di pastore
Non cambierò idea sullo schema che sto utilizzando per i racconti artistici. Ogni sabato ne verrà postato uno e verrà pubblicato nella Vetrina settimanale. Racconti semplicemente di due o tre cartelle editoriali ma con un connotazione ben definita.
Voglio arrivare almeno a cinquanta prima di pubblicarli in una raccolta vera e propria, raccolta che andrà di pari passo con le opere evidenziate. Nel frattempo vi invito a leggerli, se siete tra coloro che ancora non lo hanno fatto e anche a lasciami un feedback.
Sono cose che fanno sempre piacere e noi scrittori ne abbiamo bisogno.
Vi voglio bene.
Grazie.
Sai, anche io pensavo di raccogliere i miei in una raccolta, prima o poi. Vedremo.
RispondiEliminaQuanto alle piattaforme, pensa che il mio post di ieri sugli snack è stato commentato molto più su FB che sul blog XD
Moz-
A volte anche nel mio caso, magari sul blog non si fa vico nessuno ma da altre parti se ne parla!
EliminaIdea ottima! Io aspetterei di averne 52, in modo da fare una raccolta che contempli un racconto artistico alla settimana.
RispondiEliminaNon sarebbe male. Grazie Stefano
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