martedì 31 ottobre 2017

La pagina Nino di Mei

Nino di Mei
Non è mai stato semplice far crescere le pagine facebook. Certo sino a quattro o cinque anni si andava a caso e la faccenda funzionava meglio. Si puntava sulla massa. Ci si serviva degli inviti agli amici e si aspettava di vedere spuntare il like. E spesso arrivavano senza tanti incagli. Ma ora non funziona più così. Per far crescere una pagina, occorrono altre idee. Ecco perché oggi pubblico un articolo dedicato a la pagina Nino di Mei

Uno degli scopi di questo articolo consiste nello sperare che google lo indicizzi più in alto possibile nella SERP e che magari, qualcuno, cercando la corrente del Nino o Nino d'Angelo finisca per caricare sul video del computer o sul display dello smartphone questo post. 


Bisogna inventare tutti i modi possibili per far crescere le pagine al giorno d'oggi. 

Purtroppo i nuovi algoritmi di facebook (prossimamente, se ancora non lo avete notato, lo noterete tutti), tendono a favorire e a spingere i post a pagamento. 


Nino di Mei
Questo significa che se non investite qualche soldo difficilmente potrete sperare di avere una vetrina in facebook con centinaia di migliaia di seguaci. 

Insomma la sponsorizzazione della pagina e dei contenuti della pagina potrebbe essere una buona idea per vederla crescere, ma per ottenere risultati e non buttare via soldi non bisogna affidarsi al caso. 

Se volete spendere soldi su facebook e avere un ritorno, mi spiace ma vi consiglio di non farlo da soli. Rivolgetevi a qualche esperto. 

Trovarsi dei like che non servono a nulla non è poi così campato per aria. Certo sarebbe meglio essere bravi e poter fare a meno di tutto questo e sperare che la vostra pagina sia cercata con la voce "Esplora", ma non è affatto scontato che avvenga. 

Così per correre ai ripari, oggi ripresento 



già accennata nell'articolo Un museo in vetrina. Certo ne approfitto per aggiungere anche le altre due che stanno soffrendo: Blog di Ferruccio Gianola e Il gatto che sognava di essere il delfino


Nino di Mei 
Tutt'altro riscontro ho invece con la pagina dei Serpenti Velenosi. La sola che cresce giorno per giorno e non mi stupirei affatto se in un certo momento facesse il botto. 

Ma ritorniamo alla pagina Nino di Mei. Come vedete ho inserito diverse opere della collezione. Un'opera a olio, un acquerello  e un disegno a china, così per dare un'idea dell'uso della tecnica pittorica. 

Un like alla pagina non è una richiesta troppo esosa, vero? E se non è troppo vi chiedo di andare a vedere cosa tratta, magari con un feedback anche qui sul blog. 

Vi voglio bene. 

Grazie.

6 commenti:

  1. Io sulle arti visive sono quasi a zero perciò passo. Sul problema della promozione delle pagine Facebook ormai è diventato davvero spinoso perché davvero stanno spingendo in tutti i modi per fartele sponsorizzare.

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  2. Il problema Facebook, esiste eccome. Mi accorgo anch'io che se metto l'articolo viene fatto passare molto meno della foto o del video. Almeno così dicono anche i vari "esperti" tuttologi:seo, fb ecc. Ma il problema forse è un altro, faccio parte anche di un gruppo per far crescere la pagina fb, e con tutti gli sforzi possibili, vedo che nessuno cresce. Lo chiedo a te che sei molto piu' esperto di me, non è che ci stiamo incaponendo in qualcosa che forse è un pò "vecchio"? Si è un grande bacino di utenza, ma che utenza è? Non sarebbe meglio forse dirigere i propri sforzi verso qualcosa di nuovo. (non so ancora quale) diverso? Scusa del "pistolotto" e dello sfogo, io la pagina fb la detesto, ma vorrei tanto sentire un tuo parere. Con affetto Anna

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    1. Hai ragione Anna non è solo un discorso di algoritmi. In ogni caso togliti subito dai gruppi che non fanno altro che danneggiarti, seppur inconsapevolmente. Il problema è lo stesso dappertutto sul web, ho fai qualcosa che ti differenzia dagli altri e susciti con questo curiosità o tutto si muove intorno al classico dare e avere che purtroppo non porta risultati

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  3. Grazie della tua cortese risposta, la mia "sensazione" sul gruppo era giusta, non va bene per me ed ho seguito il tuo consiglio, mi sono tolta.Avrei altre domande da farti, posso contattarti sulla tua casella mail? Un saluto Anna

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