Oggi è il mio compleanno, nessun festeggiamento particolare visto che si tratta di un altro anno in più.
Approfitto del lunedì dedicato ai record letterari presentando dei primati di carattere molto personale. Magari lo potete fare anche voi, anche se non è il vostro compleanno. Ho messo dieci "chicche" che mi riguardano con i libri.
1 - Lo scrittore più letto dal sottoscritto è Ernest Hemingway. Possiedo, credo, tutta la sua bibliografia in lingua italiana, oltre ad alcuni volumi in lingua spagnola e in lingua originale. Hemingway è anche lo scrittore più trattato sul mio blog, ma suppongo che lo sappiate molto bene.
2 - Il primo libro di mia proprietà è una copia di Pinocchio: avventure di un burattino. Credo di averne parlato in passato nel post Il primo libro non si scorda mai. Ero davvero piccolo quando me lo regalarono, ma ho ancora in mente quel volume. Quasi come un gioco di parole è il libro che mi ha fatto diventare grande.
3 - Lo scrittore vivente che più apprezzo è Cormac McCarthy: un altro autore di cui possiedo molte opere. Le ho lette quasi tutte. Peccato che qualcuno mi ha fatto sparire la copia de La strada. La sua opera che preferisco? La trilogia della frontiera.
4 - Al prezzo con cui sono stati acquistati avrò in casa almeno diecimila euro di libri. E triste però notare che i libri normali non hanno mercato. L'unico modo per sbarazzarsene consiste nel regalarli.
5 - Il libro che ho acquistato in più copie è Fiesta di Ernest Hemingway. Ne ho quattro copie in casa. Due in italiano, una in inglese e una in spagnolo. Mi rifiuto di restare senza.
6 - La maggior parte dei libri in mio possesso sono di autori americani. Lost generation, minimalismo, postminimalismo, fantascienza, modernismo, horror. Un po' per tutti i gusti.
7 - Un libro culto che non ho ancora letto è It di Stephen King. Continua a sfuggirmi e ne ho anche parlato in passato.
8 - A metà degli anni novanta spesi trecentomila lire in libreria in un colpo solo.
9 - Conosco a memoria diversi incipit di romanzi. Primo fra tutti Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald.
10 - Il primo romanzo che ho scritto, che ho da parte, ma che non so che fine farà, è un incrocio tra Guerre Stellari e I promessi sposi. Lo avevo scritto prima ancora che passassi a scrivere alla tastiera del computer. Un romanzo scritto sopra una ventina di quadernoni.
Non c'è altro.
Vi voglio bene.
Grazie.
Tanti auguri :-D
RispondiEliminaIo non ho mai fatto conti sul valore economico dei libri che ho in casa, ma sicuramente anch'io assommo qualche migliaio d'euro.
La mia massima spesa in una botta sola è stata 80.000 lire per un illustrato sulle stampe tradizionali giapponesi.
Nel mio c'era il tremonto dell'occidente che da solo costava 60.000 lire
EliminaAuguri!
RispondiEliminaGrazie
EliminaAnzitutto buon compleanno...
RispondiEliminaIl primo libro che ho letto, mi pare, era intitolato "Fiabe di Puskin" all'epoca in cui all'ora di ricreazione dalle suore, le compagne di classe giocavano alle signore ed io leggevo infiniti albi di Topolino...
Il primo romanzo fu invece Piccole donne. Ho letto molti libri di autori partenopei tra cui Mastriani, Marotta e il più recente De Crescenzo, ma credo che l'autore di cui ho letto più libri sia Enzo Biagi.
Mai calcolato il valore economico dei libri che ho letto, primo o poi proverò a conteggiarlo :-)
Invece ammetto di non aver letto molti dei c.d. grandi autori...
Grazie per gli auguri e anche per il tuo contributo
EliminaAnch'io non ho la più pallida idea del valore economico a prezzo di copertina dei libri che ho in casa. A prezzo di mercato, come dici tu, il valore è quasi nullo, visto che i libri ormai quasi te li tirano dietro.
RispondiEliminaMentre la cifra più alta che ho speso per un libro credo siano gli 80 euro del mio dizionario di sanscrito.
L'autore di cui ho più libri in casa è Henry Miller, mentre il mio contemporaneo preferito è Thomas Pynchon.
Anche nel mio caso, ho una prevalenza di autori americani, seguiti a ruota dai francesi.
Buon compleanno!
Grazie Ivano!
EliminaAuguroni, Ferr.
RispondiEliminaAlcune cose le sapevo già.
Diecimila euro non sono certo pochi.
IT? magari ora che arriva il film ti vien voglia di leggerlo. Io ci ho riprovato tre volte e ho smesso subito: pesantezza infinita, King.
Moz-
Ti ascolto :-)
EliminaErano circa le 2:20 di notte e sul precedente post ,che non aveva nulla a che fare con quel mio desiderio ...le avevo fatto gli auguri di buon compleanno.Ieri mi ero trovata a rileggere un po' di lei,e trovai questa data 7 Agosto..
RispondiEliminaAdesso il punto è :perché non ho più inoltrato ma cancellato quel desiderio?
Ed in più perché adesso sento un nuovo desiderio di farle arrivare ciò che non ho compiuto ieri?...o forse il desiderio non è nuovo ma e'lo stesso liberatosi da un certo stato....!
Di lei mi arriva un "essenza" ....una genuinità di parole che quasi spaventa per la rarità o l'eccessiva importanza che io do' a certi tipi di comunicazione dove l'anima diventa guida!
Vediamo,lei ha tantissimi lettori e persone che la seguono in rete,e non può contraddire perché è lei stesso a scriverlo..
Se questo giorno lei non fosse mai nato tutte queste persone chi o cosa seguivano!!...quindi deduco che: lei esiste perché ha una missione da compiere in questa vita ...non è meraviglioso!Non è meraviglioso che tante persone "comunicano con lei e attraverso di lei"!... Io sono un piccolissimo pezzo dell'universo sintonizzato sulla sua frequenza...sto semplicemente seguendo la mia anima...che mi ha guidata qui.Non so forse a lei non serve per nulla che qualcuno le scriva queste parole ,ma se mi sbagliassi ,se invece qualcosa accade per un " senso preciso" ....se fossi io la persona a cui serve dire quello che le ho appena scritto!
Tantissimi Auguri di cuore ....
L.
Sei sempre molto gentile e buona con me. Per me è importante essere utile e se riesco a farlo con il blog e con la scrittura sono due volte felice.
EliminaGrazie, un abbraccio!
Io tengo molto che lei creda in ciò che le scrivo,semplicemente perché è vero...
RispondiEliminaNon ho una gentile entrata,lo riconosco,qualcosa mi ha resa senza dubbio questo...potrebbe essere un difetto grave o una dote che mi allontana o mi avvicina alle persone...non saprei.
Con tutta la sua chiara conoscenza culturale lei è in grado di essere fermo su un aspetto fondamentalmente umano...
Io nutro il presentimento che l'aspetto umano nelle persone si stia allontanando spaventosamente nell'intera società...
Ci sono persone ingabbiate che hanno l'urgenza di comunicare...con gli occhi,con la voce,con la mente,con la scrittura,con la natura,con il mondo ma soprattutto con il Cuore...il loro cuore ha la necessità di comunicare con altri cuori...
Lei mi trasmette questo, ha idea di cosa le scrivo ,di quanto sia importante la "comunicazione"..!
Date voce agli anonimi,ascoltateli ...non inferociteli,allontanandoli da ciò che gli è stato negato,ascoltateli!
Lei mi scrive che sono gentile ed è facile restituire con la stessa gentilezza!Il difficile è la parte iniziale,quella famosa entrata....lì non ero gentile e meritavo sfiducia ....allontanamento!!
Ma lei o chi è lì dietro ha continuato a rispondermi...nonostante un modo insolito...non comune perché???
Se viene data a me questa possibilità io la Devo a tante persone che hanno solo la voglia di entrare in contatto attraverso la comunicazione con la loro anima e le altre!
L'unica cosa in cui riesce bene fare e dire è il giudizio nelle persone...giudizio spesso affrettato e tanto sbagliato..
I piccoli paesi e le grandi città con l'arrivo di internet hanno smesso di vivere comunicando realmente ed hanno iniziato a sopravvivere comunicando virtualmente...
La " comunicazione"alla quale io faccio riferimento è prettamente a livello interiore...quella che porta a vibrare a provare emozioni...
Lei che viene letto da tante persone è incorso mai nell'abitudine che avere un lettore in più' è ormai scontato!
La comunicazione non è qualcosa di scontato ma credo sia un favoloso modo per crescere...solo che prende spesso potere il "guadagno monetario" e sopprime quello spirituale,interiore.
Vi voglio bene !
Ha scelto questa frase come chiusura ad ogni suo post!
Bellissima ...non riesco a pensare,nemmeno ad immaginare che voler bene i propri lettori non sia qualcosa che il suo Cuore non abbia voluto comunicare con quello degli altri...condividendo questo bisogno umano..
Spero che questa giornata sia speciale per i suoi anni...e che in qualche modo abbia colto il vero senso del mio essere ancora qui..
Grazie e buona serata..
Ti credo eccome, e ti ringrazio ancora di più.
EliminaFelice compleanno!
RispondiEliminaGrazie PiGreco
EliminaDevo dire che a parte essere del Leone entrambi abbiamo Hemingway come autore più letto, lo stesso primo libro letto da ragazzi, non so il valore dei mie libri, anche io adoro gli autori americani like you, il mio primo libro lo scrissi a mano ed era una storia di "classe" che ho ripreso in parte nel mio primo romanzo. Che dire, tantissimi auguri dalla Spagna, terra di Ernest. ah ah Un abbraccio Fer
RispondiEliminaUn abbraccio a te!
EliminaBuon compleanno.
RispondiEliminaProvo a rispondere anche io
1 - Lo scrittore più letto dal sottoscritto è Wilbur Smith, con 24 romanzi. Ultimamente, sto parlando di 13 anni, ho un po' di rigetto. In questo lasso di tempo ne ho letti solo 4. E deludenti.
2 - Il primo libro di mia proprietà è stato un libro di cui non ricordo l'autore, ma insieme a Germano riuscimmo a recuperare il nome, e parlava di Sigfrido.
3 - Non c'è uno scrittore vivente che più apprezzo; per esempio mi piace, ma non sempre, Arturo Perez-Reverte. La scorsa settimana ho incrato Reacher di Child. E credo che continuerò.
4 - Al prezzo con cui sono stati acquistati avrò in casa almeno diecimila euro di libri. Credo una somma simile anche io; del resto anni e anni a comprare almeno 40 libri l'anno
5 - Il libro che ho acquistato in più copie è Il Codice da Vinci: Due, una in italiano l'altra in inglese. Fatto curioso:di Jack Du Brul comprai un romanzo nella serie segretissimo e una con la Rusconi. Traduzioni diverse ma stessa storia. Con il buon Philip Mercer, che ti consiglio.
6 - La maggior parte dei libri in mio possesso sono di autori americani. Spystories, thriller, ma anche saggi. E pure Nicholas Sparks. M'intrigano gli indiani, ma sono anni che arrivo lì lì per comprare Adiga e poi torno indietro. Ultimamente ho notato due giallisti:il francese Bussi (ma da quelle parti mi piacciono anche Musso e Vargas) e... uno della Mongolia, dove mi stuzzica l'ambientazione.
7 - Un libro culto che non ho ancora letto è L'ombra dello Scorpione, e sempre dalle parti di Stephen King siamo
8 - Quest'anno ne ho pagati 93, sotto lo sguardo accusatorio di un elettricista che stava lavorando alle luci della feltrinelli. Nei suoi occhi ho letto il disprezzo che si legge per chi ha i soldi facili e può permettersi di spenderli. Se solo sapesse...
9 - Nonostante la mia prodigiosa memoria, non ricordo bene gli incipit come i discorsi e le battute.In compenso ricordo sempre benissimo nomi e trama dei romanzi letti.
10 - La prima bozza di romanzo che ho scritto è qualcosa che ho da parte e che magari un giorno userò per dire: "Ecco come non scrivere".
Forse son stato un po' prolisso, ma il tuo compleanno lo merita
Ciao ciao
Per niente prolisso... Grazie mille!
EliminaApprodo oggi al tuo blog e mi piace molto. Sto leggendo diversi post saltellando di qua e di lá e il pomeriggio passa piacevolmente. Un caro saluto
RispondiEliminaA te Giulia, grazie e benvenuta
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