sabato 12 agosto 2017

In vetrina con Stephen King

Non sono un fan di Stephen King, ma bisogna ammettere che ha un ruolo importante nel campo della letteratura. Quasi senza volerlo mi sono trovato a redigere quindici post che parlano di lui. Ecco i cinque che ritengo più importanti. Perfetti per una vetrina di riepilogo estiva. 

Quando ho aperto il blog, nel novembre del 2009, non sapevo neppure da che parte iniziare. Infatti sino ad aprile dell’anno dopo non avevo fatto nulla di concreto. Poi, non so a causa di quale meccanismo, ho preso il volo. Gli articoli hanno cominciato a uscirmi dalla testa in maniera automatica e, malgrado le crisi momentanee, non mi sono più fermato e dubito che mi fermerò tanto facilmente. 
---> Oggi ci aiuta Stephen King 

Anche il re dell’horror Stephen King ha una lista di libri assolutamente da leggere. Romanzi e racconti che consiglia vivamente. Una lista smisurata di titoli, basta seguire questo link e scorrerli per rendersene conto. 221 in totale, naturalmente in inglese, tra i quali ci sono La collina dei conigli, Io sono leggenda, Oliver Twist, Mentre Morivo, la Trilogia della frontiera: Cavalli selvaggi - Oltre il confine - Città della pianura di Cormac McCarthy, almeno questi sono alcuni di quelli che ho letto io dando un’occhiata alla lista. 
---> I libri consigliati da Stephen King 

Questo è un outing. È suppongo sia assai probabile che alcuni di voi mi daranno del matto o mi banneranno come blogger e scrittore, ma devo farlo. Allora: io ho letto soltanto due libri di Stephen King. Proprio così! Mucchio d’ossa e Misery e li ho letti soltanto in parte e non so neanche perché ho letto questi invece di altri. 
---> Mai letto Stephen King? 

Bijou era il nome di una sala cinematografica di Bangor, una tranquilla cittadina del Maine dove non succedeva nulla o quasi. Una sala cinematografica che un giovane Stephen King era solito frequentare per assistere a decine di pellicole horror, fantascientifiche, noir e western. Un King ventiduenne, trasandato come un hippie e con la barba incolta già segnata da qualche pelo grigio dovuto alle troppe sigarette fumate, ma già allora con un immaginario fantastico nella mente che lo avrebbe trasformato nel più grande narratore di incubi del nostro tempo. 
---> Il buono, il brutto… e Stephen King 

Nei giorni scorsi mi è capitato sotto gli occhi la riflessione che riporto in corsivo: è di Stephen King. Il riconosciuto maestro del brivido ha confessato più volte di aver avuto a che fare nella sua vita sia con l'alcol e sia con le droghe. Droghe che vanno da quelle leggere, alla cocaina fino a comprendere i tranquillanti. 
---> Alcol e droga 

Vi voglio bene. 

Grazie.

2 commenti:

  1. Partiamo da un presupposto necessario: sono un fan di Stephen King, eppure non sopporto gli horror. Questo perché, a differenza di quanto si creda, King è uno scrittore a tutto tondo, e il suo lato horror è solamente una formula vincente di marketing.
    Ti direi che devi leggere almeno due libri del mitico, e approfitterei dell'estate: i due libri sono un classico della letteratura di tutti i tempi, "Stagioni diverse", quattro racconti dai quali sono stati estratti quattro film, due dei quali semplicemente divini; e un libro tra i più recenti, 22/11/'63, un fanta thriller che evidenzia soprattutto le doti dii catalizzatore e di genio della storia, che King possiede in quantitativi strabilianti.
    Su King è stato detto di tutto, ma io lo amo per la sua umanità, per la poesia, per la delicatezza.. ti invito a googolare un suo racconto, L'ultimo piolo, tratto dalla raccolta di racconti A volte ritornano, un racconto così denso di lirica che anche certi suoi fans accaniti, farebbero fatica a riconoscerne tratti e penna. Ultima nota, preferisco comunque i suoi racconti brevi, perché ti lasciano a bocca aperta ed in pieno marasma emotivo, un'altra delle sue ultime raccolte di racconti, Il bazar dei brutti sogni, contiene autentiche perle, che rappresentano un sunto fenomenale di tutta la letteratura mondiale breve, da Carver a Cortazar, da Kafka a Borges... insomma, si, avrai capito che probabilmente non sono attendibile quando si parla di King, ma ho una sola freccia all'arco della mia credibilità.
    Leggilo. Almeno Stand by me, da Stagioni diverse. Stupirai.

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    1. Sono convinto anch'io che sia uno scrittore a tutto tondo e Stand by me desidero davvero leggerlo. E grazie anche per i consigli su cosa leggere Franco.

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