giovedì 24 agosto 2017

Il personaggio più patetico della letteratura mondiale

Settimana scorsa parlavo del personaggio più antipatico della letteratura mondiale. Mentre preparavo quel post ho pensato bene di prepararne un altro. Questa volta il personaggio più patetico della letteratura mondiale

Se devo fare una lista di tutti i personaggi patetici che la letteratura mondiale mi ha fatto conoscere, non finisco più. Naturalmente, premetto, che il termine patetico deve essere interpretato con un largo spettro d'azione. Non deve essere visto soltanto come una voce dispregiativa. 

Detto questo, ammetto che ci sono proprio quei personaggi patetici, assolutamente da non prendere in considerazione, ma credo che nessuno per me batta l'io narrante delle Memorie dal sottosuolo di Fëdor Dostoevskij

Ecco, forse lo trovo patetico, perché la prima volta che ho letto questo romanzo mi sono immedesimato completamente nel personaggio. Anch'io per certi versi mi sono sentito così e sfido chiunque che ha letto con attenzione questo lavoro a non aver avuto voglia in qualche pagina o in qualche passo di dare delle botte (sì, botte) a questa figura. 

Ma Dostoevskij per conto mio non si limita  soltanto a questo libro. Molti dei suoi personaggi sfiorano il patetico, come molti altri personaggi di altri grandi autori russi. 

Ma credo che basti questo per farvi capire cosa intendo per patetico e per invitarvi a lasciare un commento in merito. 

Io sono una persona malata... sono una persona cattiva. Io sono uno che non ha niente di attraente. Credo d'avere una malattia al fegato. Anche se d'altra parte non ci capisco un'acca della mia malattia, e non so che cosa precisamente ci sia di malato in me. Non mi curo e non mi sono mai curato, anche se la medicina e i dottori io li rispetto. Per di più sono anche superstizioso al massimo grado; o perlomeno quanto basta per rispettare la medicina. (Sono abbastanza istruito da non essere superstizioso, ma sono superstizioso). Nossignori, non mi voglio curare, e non lo voglio appunto per cattiveria. Ecco, forse questa cosa voialtri non vi degnerete di capirla. Be' io invece la capisco. Ovviamente non so spiegarvi a chi di preciso intenda far dispetto in questo caso specifico, con la mia cattiveria; so benissimo che nemmeno ai dottori medesimi potrò in alcun modo" farla sporca", col mio non andar da loro a curarmi; e so meglio di chicchessia che così sto danneggiando unicamente me stesso e nessun altro. Cionondimeno, se non mi curo è giustappunto per cattiveria. Il mio fegatuccio soffre? Bene, che soffra pure, e ancora di più! 

* - Memorie dal sottosuolo

Vi voglio bene. 

Grazie.

4 commenti:

  1. Di Dostoevsky ho letto solo "Notti bianche" e anche lì il protagonista mi sembra assai patetico. Quindi immagino sia una caratteristica dello scrittore russo di dar vita a questo tipo di personaggi. Se poi si considera che la sinfonia "patetica" è di Ciaikovsky, un altro russo... :O

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  2. Mi cospargo il capo di cenere ma non ho mai letto Dostojevskji. Non ho troppo feeling coi russi...

    Tornando al personaggio patetico, il primo che mi viene in mente è Clifford Chatterley. Lo è per la sua grettezza, la sua ristrettezza mentale ppiù ancora che per la sua invalidità.
    Altri... in questo momento non mi viene in mente nessuno ma tanto il post è sempre qui, vero? :)
    Ciao

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