Uno dei generi più venduti di saggistica del giorno d'oggi è sicuramente quello legato all'auto-aiuto motivazionale (self-help). Così oggi, per la mia rubrica legata ai Record culturali, sono andato a ricercare quello che è Il primo esempio di libro motivazionale della storia.
Provate a fare un giro nella libreria di Amazon un giorno che avete tempo. Provate a fermarvi nella categoria che presenta la letteratura la saggistica e la manualistica di auto-aiuto.
Che sia kindle o cartaceo fa lo stesso. Fermatevi e riflettete un attimo. I titoli sono senza soluzione di continuità.
Un numero davvero spropositato. Libri che ti danno consigli a ti aiutano su tutto. Dalle cose più semplice alle più complicate.
Libri scritti da guru e poi libri scritti da pseudo guru. Libri in qualche caso di valore e libri in qualche caso del tutto inutili.
Tutto ciò comunque è bastato per farmi svolgere una ricerca in rete per cercare di trovare se c’è un principio ai manuali e testi di auto aiuto.
Alla fine mi è uscito The Constitution of Man, un lavoro del frenologo e avvocato scozzese George Combe, libro pubblicato nel 1828.
L’opera un fu bestseller internazionale tra il 1830 e 1840, ed esercitò una forte influenza tra le persone istruite del tempo. Un libro che anticipa molte tematiche sviluppate poi in seguito da certi manuali e lavori di auto-aiuto.
Come molte altre volte, anche in questo caso mi trovo a citare u autore e un lavoro di cui non conoscevo l’esistenza, ma non è la prima volta che un libro di auto aiuto entra in questa mia rubrica.
Mi sono permesso, sperando di farvi cosa gradita di riportare anche le prime righe di un altro post presente tra i primati letterari. Allora segnalavo il lavoro di un altro grande personaggio del mondo motivazione. Forse uno dei veri maestri di questo campo…
Perché non rinfrescarlo oggi:
Qualcuno lo definisce un saggio motivazionale, ma forse è meglio definirlo un manuale. Fatto sta che il libro Pensa e arricchisci te stesso di Napoleon Hill ha venduto 33 milioni di copie e si prende il posto di un bel primato letterario.
Il manuale scritto nel 1937 non deve però essere visto come il solito libro utile a garantire il successo economico, ma deve essere visto come uno strumento destinato ad aprire la mente. Si può prendere come motto la seguente frase:
---> Il manuale più letto al mondo
Vi voglio bene.
Grazie.
Fonti: Self-help
Beh, ci voleva proprio un post che consigliasse la scelta di un libro che ci consigli nelle nostre scelte. E poi, oggi sono diventato un tantino più dotto. Grazie a te ho scoperto il termine: "frenologo", che non conoscevo. :-)
RispondiEliminaBene, sono contento due volte
EliminaHo letto alcuni libri motivazionali, ma onestamente non mi son mai preso la briga di andare ad indagare chi sia stato il primo. Anche perché in genere è sempre difficile dare una primogenitura. A ogni buon conto, credevo che l'avo fosse Dale Carnegie.
RispondiEliminaSe qualcuno fosse interessato non a un manuale motivazionale ma a racconti motivazionali mi sento di consigliare Og Mandino, che il potere di attrarti e respingerti a un tempo; è qualcosa che ti prende allo stomaco.
Bravissimo anche il canadese, recentemente e prematuramente scomparso, Mark Fisher
Ciao ciao
Ottimi e preziosi consigli come sempre Massimo
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