Nel mio articolo pubblicato nella giornata di sabato, menzionavo il mio disappunto e il mio disamore nei confronti della piattaforma di twitter, la sensazione però e che pure qualche mio amico blogger, dai commenti lasciati nel form apposito, la possa pensare come me.
"Giuro che anche per me Twitter è calato un po', devo rivedere un po' come usarlo al meglio^"
Ora non so se Moz viva davvero il mio stesso disappunto e magari sia in linea con le mie considerazioni seguenti o se il suo commento sia soltanto un'esternazione frutto di qualche contingenza momentanea.
Per me, tuttavia, non c’è nessuna contingenza momentanea, il fastidio è maturato in un arco di tempo molto vasto e ho deciso di elencare alcuni punti che hanno influito su tale deprezzamento. Il tutto per verificare se il mio malumore possa essere considerato nella norma o soltanto un‘idiosincrasia personale.
1 - Non sopporto i defollowatori seriali
Da qualche anno seguo solo chi mi interessa e chi in qualche modo interagisce in maniera attiva. Non restituisco il follow in automatico, non seguo account fasulli, non attivi e senza qualche forma. Detto questo, non tollero chi ti followa solo per avere la controparte e defollowarti nel giro di poco tempo.
2 - Gli amici vanno via
Benché sui social (non solo twitter) non si possa parlare apertamente di amicizia, mi provoca qualche perplessità quando qualche amico se ne va (mi defollowa). Tutto perché il più delle volte non hanno delle motivazioni serie alla base e mi fanno pensare solo a una specie di rivalsa e di rancore difficile da capire. La cosa mi infastidisce ancora di più se questi soggetti poi li trovo ogni giorno nelle statistiche delle visite relative al blog. Un atteggiamento molto ipocrita.
3 - Rischio di cracker
Twitter è il profilo che nel tempo mi ha provocato più fastidi. A parte il fatto che ogni tanto mi trovo a seguire qualche account che non ho mai neppure visto, in un paio di occasioni mi sono ritrovato a cambiare la password perché il profilo era compromesso. Mi sembra un ambiente più sottoposto ad hacker e cracker più degli altri social network.
4 - Non porta frutti
Per ultimo devo confessare che twitter non porta nessun tipo di risultato. Se Linkedin e facebook offrono delle potenzialità e mi hanno dato dei riscontri pratici, così non è per twitter…
Vi voglio bene.
Grazie.
Sono assolutamente convinto che twitter sia solo una tana di troll - ho vissuto sulla mia pelle quanto hai citato nel post, amplificato per mille però; alla fine mi sono cancellato e tanti saluti a quel covo di vipere.
RispondiEliminaNell'ultimo anno anch'io sto verificando dinamiche poco piacevoli
EliminaNon seguo Twitter per un motivo base molto semplice: non ho capito dinamiche e contatti, ho provato più volte e, nonostante inviti e rassicurazioni di amici abitualmente frequentanti, è un format che non riesce ad acchiapparmi.
RispondiEliminaallora fai bene!
EliminaMi spiace molto per Twitter - tante potenzialità sprecate...
RispondiEliminaDavvero
EliminaOgni tanto Twitter mi fa guadagnare qualche nuovo lettore, ma effettivamente si ha l'impressione che metà degli utenti siano spambot automatizzati...
RispondiEliminaanche io ho questa impressione
EliminaEccomi qui: ribadisco quel che ti ho scritto.
RispondiEliminaTwitter lo usavo molto, mi piaceva. Oggi ricondivido solo i miei articoli e di fatto lo utilizzo poco per dialogare.
La sua utilità è quella dei trend topic e delle notizie che passano prima da lì, su questo non ci piove.
Però è vero che è pieno di personaggi che se la tirano: ho visto gente followarti e followare centinaia di persone per poi toglierti l'amicizia e quindi fare la twitstar con tot seguaci e che non segue nessuno.
Moz-
La sua utilità è quella dei trend topic e delle notizie che passano prima da lì, su questo non ci piove.
Eliminasotto questo aspetto è il top e grazie per lo spunto
Non puoi avere un dialogo, esprimere un pensiero con soli e miseri 140 caratteri. Questa oltre quelle elencate da te è una delle ragioni per cui di fatto io su twitter, nonostante sia iscritto, non ci metta quasi mai piede. Anche perché, guarda solo questo mio commento, su twitter non ci sarebbe stato ovviamente ed io amo essere libero di parlare e scrivere senza limiti di caratteri o altri vincoli.
RispondiEliminaSì, twitter è più uno spot!
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