Un genere letterario chiamato Chick lit proprio non lo avevo mai sentito nominare. Ma le sorprese sono dietro l'angolo e così un bel lunedì mattina capita anche di pubblicare un articolo dal titolo Il capostipite del genere Chick lit, perfetto per i miei Record Culturali.
Ma cos'è il Chick lit?
Il Chick lit, derivato da un slang americano e deriva da chicken ("pollastrella") e lit, abbreviazione di literature ("letteratura"), non è altro che un genere narrativo, rivolto in particolare a un pubblico di lettrici.
Un genere che tratta e racconta con molta ironia le problematiche sentimentali che ruotano intorno a una certa tipologia di donne, principalmente single e in carriera.
Il genere è rappresentato sopratutto da scrittrici britanniche e statunitensi, e vede come capostipite Il diario di Bridget Jones, romanzo del 1995 della scrittrice britannica Helen Fielding.
Non può, ovviamente, mancare l'incipit:
COSE DA EVITARE
Bere più di quattordici alcolici la settimana.
Fumare.
Buttar via i soldi per: impastatrici, gelatiere o altri marchingegni da cucina che non userò mai; libri di autori illeggibili da mettere in libreria per fare scena; biancheria sexy, inutile in quanto sfidanzata. Comportarsi in modo sciatto in casa: fingere sempre che qualcuno ti stia osservando.
Spendere più di quel che guadagno.
L'avete letto?
Vi voglio bene.
Grazie.
Fonti: Wikipedia
No, non l'ho letto.
RispondiEliminaComunque l'immagine iniziale mi aveva un po' spiazzato. Mi sembrava strano che già nell'800 si parlasse di pollastrelle ;-)
Già un Goethe o un Foscolo che devono uscire con delle pollastrelle fa strano
EliminaNo, sinceramente non l'ho mai letto, anzi, come te, ero all'oscuro di questo genere letterario. Ma se ho capito bene, il "Chick lit" potrebbe essere inteso un po' come un "libro-novela" (o soap-book), molto simile alle telenovele della Tv, cioè, contenente una sequela di fantasie femminili le cui lettrici, senza differenze di classe e di cultura, fantasticano amori emozionanti sprofondandosi nella lettura?
RispondiEliminaEbbene sì! Potrei anche diventare un lettore appassionato, a condizione che nell'ultima pagina non trovi la scritta: continua ...
Buon inizio di settimana!
Non speriamo di non trovarla la parola continua!
Eliminabuona settimana a te!
Anche se non sono una "pollastrella", negli ultimi tempi mi sono affezionato alla versione cinematografica di Bridget Jones, che all'epoca dell'uscita del primo film invece avevo abbastanza snobbato.
RispondiEliminaIl libro però non l'ho letto. Non sono chick abbastanza. :)
Niente! Mai visto il film e neppure letto il libro!
EliminaPiù che pollastrella, orai... gallina da brodo ma sorvoliamo ��
RispondiEliminaNon l'ho letto ma non credo sia il mio genere.
Avevo visto i film di Bridget Jones per far compagnia alla figlia all'epoca ragazzina. Mi è bastato
ahhaha,
Eliminaniente sino a sabato non mi aveva mai interessato, poi c'ho fatto il post1
L'ho letto, simpatico. Certo, leggerlo dopo aver visto il film gli toglie qualcosa perché alcune scene già sai come si svolgeranno.
RispondiEliminaImmagino!
Elimina