lunedì 10 ottobre 2016

Il fondatore del noir mediterraneo

Questo lunedì, per la gioia dei miei lettori e per la mia rubrica dedicata ai Record culturali sono andato a scovare Il fondatore del noir mediterraneo

Confesso che non conoscevo l'autore e neppure il genere o sottogenere. Ho colmato, senza saperlo, una mia ignoranza. 

Il noir mediterraneo è stato inventato da Jean-Claude Izzo, scrittore, poeta, giornalista, drammaturgo e sceneggiatore marsigliese. 

Facile capire cosa si intenda con questo genere: un noir ambientato nel sud Europa, con intrighi che si sviluppano in città come Marsiglia, Genova, Napoli... 

Le fonti fanno rientrare in questo sottogenere narrativo anche due scrittori comparsi in interviste sul mio blog qualche tempo fa: Sandrone Dazieri ed Eraldo Baldini, ai quali mi sento di aggiungere in maniera del tutto personale Gianluca Arrighi

Non so che altro dire in merito se non aggiungere l'incipit del romanzo che ha dato inizio al genere, Casino totale, primo di una trilogia con protagonista il polizziotto Fabio Montale:     

Aveva solo l'indirizzo, Rue des Pistoles, nel Vieux Quartier. Erano anni che non tornava a Marsiglia. Ora non aveva più scelta. Era il 2 giugno, pioveva. Nonostante la pioggia, il tassista rifiutò di inoltrarsi nei vicoli. Lo fece scendere davanti a Montée-des-Accoules. Un centinaio e più di scalini da salire e un dedalo di strade fino a rue des Pistoles. Il suolo era cosparso di sacchi di spazzatura sventrati e dalle strade saliva un odore acre, un misto di piscio, umidità e muffa. Unico grande cambiamento, il restauro del quartiere. Alcune case erano state demolite. Le facciate di altre ridipinte, in ocra e rosa, con persiane verdi e blu, all'italiana. Di rue des Pistoles, probabilmente una delle più strette, rimaneva solo una metà, il lato pari. L'altro era stato raso a suolo, così come le case di rue Rodillat. Al loro posto, un parcheggio. Fu la prima cosa che vide sbucando all'angolo di rue du Refuge. Qui, sembrava che i costruttori avessero fatto pausa. Le case erano luride, fatiscenti, divorate da una vegetazione merdosa. 

Vi voglio bene. 

Grazie.

6 commenti:

  1. È sempre una nuova emozione leggere storie noir raccontate da scrittori mediterranei i quali sono riusciti a coniugare i sentimenti e le emozioni più forti dell'animo con una suspense piena di intrighi, congiure e complotti.

    Buona settimana, caro amico.

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  2. E a me fa sempre piacere sentir parlare di scrittori "nostrani". Ogni tanto lasciar da parte gli americani mi dà soddisfazione.
    Campanilista? Un po'.... :)

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    1. Non sapevo di questo sottogenere, ha fatto contento anche il sottoscritto!

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  3. E io confesso di averlo scoperto leggendo la miniserie Bonelli Demian (peraltro una delle mie preferite). E confesso di non aver letto niente di lui

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