Caro twitter ti scrivo e non per distrarmi un po' come avrebbe detto Lucio Dalla.
Non devi preoccuparti, il contenuto di questo mio messaggio è forse quanto di più semplice e banale in assoluto, ma credo che molti utilizzatori della tua piattaforma siano d'accordo con me e la pensino come me.
Mi spiego caro Twitter.
Ogni tanto mi capita di ricevere nelle notifiche dei cuoricini o di vedere retwittati post di qualche tempo andato, ma cosa più importante noto, benché siano composti soltanto di centoquaranta caratteri, la presenza di refusi, se non errori veri e propri di sintassi e di ortografia.
Ora caro twitter, capirai il mio problema, sono uno scrittore e un blogger e la scrittura per me ha un'importanza fondamentale se non vitale.
Ecco non voglio mica scriverti che voglio più spazio e chissà cosa, soltanto che non vorrei che tra cento anni quando si parlerà di me, dei miei racconti e dei miei romanzi, ci sia qualcuno a cui venga in mente di deridermi perché i miei post su twitter erano pieni di errori.
Ti scongiuro se è possibile aggiungi un comando che ci permetta di correggere i nostri post senza essere costretti a rimuoverli.
Immagino che se non lo hai fatto sino a questo avrai i tuoi motivi ma ho sentito molta altra gente che non vedrebbe come un fastidio inutile questa possibilità. Non ti chiedo un correttore automatico!
Dammi solo la possibilità di correggere e ritornare sui nostri passi per evitare di fare figure una volta nella storia. Ti immagini un nobel per la letteratura che sbagliava e faceva errori nei post?
Ecco, fallo e sarò ben felice di dedicarti un post mirato sul mio blog.
Vi voglio bene.
Grazie.
Eheh, basta che non faccia come FB dove puoi comunque risalire all'originale e vedere, quindi, l'errore che qualcuno ha commesso XD
RispondiEliminaMoz-
Vero anche quello Moz-
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