lunedì 8 agosto 2016

Il testo seminale del realismo magico

Un Record culturale facile facile per questo lunedì d'agosto: Il testo seminale del realismo magico

Be' forse avrei dovuto presentarlo qualche anno fa, perché sin dalla dalla volta che mi è capitato di leggere il capolavoro di Gabriel García Márquez, Gabo, quella definizione si è intrufolata in maniera profonda nella mia memoria. 

Una definizione che non è solo letteraria visto che è nata per indicare, nelle arti visive, una corrente pittorica della prima metà del Novecento, ma in ogni caso ha e mantiene la sua importanza per i miei record. 

Fece uso deI termine Realismo magico, per la prima volta nel 1925, il critico tedesco Franz Roh. Non c'è molto altro da dire, se non un invito a leggere il romanzo se ancora non lo avete fatto. 

Un'opera che tutti dovrebbero leggere, sapete di che romanzo parlo, vero?

Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che rovinavano per un letto di pietre levigate, bianche ed enormi come uova preistoriche. Il mondo era così recente, che molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito. 

Vi voglio bene. 

Grazie. 

Fonti: Magical Realism in Spanish American Fiction

8 commenti:

  1. Il libro che mi ha visto sempre fermarmi a pagina cento. Probabilmente perché incapace di sostenere lo splendido incipit.

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  2. CEnt'anni di solitudine... letto letto secoli fa ma letto!
    Mi sa che dovrei riprenderlo in mano visto che lo ricordo poco causa memoria in vacanza....

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    1. Certi spezzoni invece io li so ancora a memoria. mi era piaciuto troppo

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  3. Anche io ho avuto difficoltà a leggere "Cent'anni...": mi aveva talmente ammorbato - lettura estiva liceale preciso (ma come si fa...) - da accantonarlo (fa compagnia a "Quer pasticciaccio...": prima o poi ritento, sono quasi sicura che ora l'effetto sarà comunque differente).
    Sul realismo magico, attualmente è una categoria abusata probabilmente perché identifica certi autori di moda -_- Il discorso andrebbe fatto invece testo per testo (vedi Murakami).
    Buon pomeriggio ^_^

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    1. buon pomeriggio Glò, a me era piaciuto molto, poi in seguito, leggendo altri autori (Faulner) la storia è un po' cambiata!

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  4. Un romanzo che potrei citare a memoria dato che è uno dei miei preferiti! Adoro Marquez, ma Cent'anni di solitudine è la sua opera di valore universale!

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