giovedì 2 giugno 2016

Per la serie a volte ritornano

Oggi è un giorno di festa e per la serie a volte ritornano, approfitto della giornata per riproporvi il riassunto e il link alla pagina che raccoglie l'undicesimo capitolo e poi tutti gli altri, di un romanzo che ho pubblicato in parte, qualche anno fa, sul blog

Non ho mai avuto l'intenzione di buttarlo via e chiedo a voi di darmi qualche consiglio, sempre che abbiate voglia di leggere la storia. 
Se non lo avete mai fatto, ovvio! Buona lettura

«Milano: anno imprecisato. Baggio, dopo sette mesi, torna a casa per vendicarsi del compagno della madre che lo ha cacciato. Con lui c’è Nice, un ragazzo incontrato nei meandri della metro. La vendetta sembra a portata di mano, ma con dispiacere scoprono che l’uomo che vorrebbero eliminare è assente. La madre, tuttavia, ormai del tutto fuori di testa, li accoglie come se quasi nulla fosse accaduto. 
I ragazzi cenano e chiacchierano con lei e quando lei si addormenta si fanno una fumata di hascish. Poi, dopo aver arraffato il possibile lasciano la casa. 
Scendono in strada, ma la vista di una pattuglia della polizia li obbliga a un’avventurosa fuga tra i tetti sino alla stazione ferroviaria abbandonata di Sesto San Giovanni. Ci passano la giornata a dormire, fino a che un temporale li sveglia. Si mettono in marcia verso il centro dalla città, ma vengono intercettati da una banda di ragazzini carichi di brutte intenzioni. Tuttavia dopo qualche schermaglia i due ragazzi fanno amicizia con il gruppo appena incontrato. Mangiano e bevono in una sala d’aspetto abbandonata. Baggio si ubriaca e vomita. Viene condotto nel rifugio dei ragazzi appena conosciuti e qui giunto può finalmente riposare. 
Al risveglio, medicato e un po’ ristabilito, Baggio si trova di fronte Maria. Fa la sua conoscenza e lei gli dice che è stato Jim Morrison a curarlo. Più tardi rientra Nice e lo conduce, attraverso i loculi sotterranei della città, in una palestra, dove ai piedi di un altare profano, tra un nugolo di ragazzini, è in corso uno strano rito. Assistono alla tortura di due balordi. 
Sul più bello, però, vengono ricondotti in camerata da un ragazzo rapato a zero che ha l’ordine di rimetterli in ordine e condurli da Jim. Baggio viene aiutato nella toilette da Maria, la ragazza gli fornisce degli indumenti puliti e prima di salutarlo, inaspettatamente, gli rifila un tenero bacio sulla guancia.» 

---> Undicesimo capitolo e Puntate precedenti 

Vi voglio bene. 

Grazie.

8 commenti:

  1. Risposte
    1. Insomma! Se hai voglia e tempo prova a dare qualche lettura ai capitoli

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  2. Cerco di recuperare i capitoli precedenti prima di leggere questa parte!
    Buona serata, per il momento ^_^

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  3. Ciao Ferruccio, letto.. letto tutto!
    Però!!!!!! Mi sembran ben tratteggiati questi personaggi e il loro mondo. Quasi un mondo parallelo. Di qua la vita normale con i lavoratori, le auto, gli alloggi, i negozi, i soldi... di là miseria fame violenza.
    Un mondo sotterraneo non solo come abitazione sotto il livello della strada mainteso anche come sotto la soglia del perbenismo imperante. Ufficialmente tutto bello sopra mentre sotto tutto il peggio.
    Mi piace! Ho divorato questi capitoli. Mi è sembrato.. nn ridere.. mi è sembrato quasi di percepire quell'odore di sottobosco che si sente andando a spasso in campagna. Un odore forte che sembra quasi di morte e di nulla ma è pieno di vita.
    Complimenti!
    Adesso però sono proprio curiosa di sapere come va a finire :)

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  4. Molto bello e intrigante...spero che tu aggiunga altro perché è ricco di sviluppi e merita di essere completato

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    1. Si senza dubbio. Lo finisco. In realtà e finito, manca l'editing

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