Anche oggi, nei Record Culturali, si segnala un bel genere letterario - anzi sottogenere, visto che si parla de L'inventore dello Steampunk.
Protagonista è lo scrittore Kevin Wayne Jeter, noto semplicemente come K. W. Jete.
Nato a Los Angeles e amico intimo di Philip K. Dick, Jeter ha lavorato come assistente sociale ed è nato in origine come scrittore di narrativa horror.
A lui si deve il merito di aver coniato il termine Steampunk, un genere narrativo che pur partendo da tematiche classiche
della fantascienza ha dei ritorni con macchinari e altre filosofie ma a epoche passate: in particolare quella Vittoriana.
Ora lo scrittore coniò il termine in una lettera che inviò alla rivista Locus nell'aprile del 1987 anche se molte opere ormai considerate fondamentale per il genere erano state pubblicate tra il 1960 e il 1970.
Aggiungo l'incipit del romanzo che ispirò il termine:
In un mattino come questo, quando la minaccia della pioggia incombe su Londra a mo' di un'esecuzione capitale né rinviata né sospesa per concessione della grazia, ma piuttosto eseguita all'infinito, Creff, il mio factotum, interruppe la colazione che mi aveva portato solo pochi minuti prima e annunciò che si era presentato alla porta, probabilmente per acquistare un orologio, un etiope folle.
Vi voglio bene.
Grazie.
Fonti: Wikipedia
Molto interessante devo proprio leggerlo...mi piacerebbe trovare qualche edizione in e- book
RispondiEliminacredo non sia semplice da trovare!
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