Otium è un blog di carattere divulgativo tecnico - culturale. Parla di libri, di scrittura, di scrittori e delle passioni del suo autore. Passioni che guarda caso sono poi le spinte principale e le idee che caratterizzano i progetti di scrittura del sottoscritto: Hemingway, serpenti velenosi, indiani d'America, crescita personale, musica...
Con il tempo e con lo studio e per ovvie esigenze tecniche dovute alla gestione di un blog, ho acquisito una grande esperienza anche nell'uso e nella gestione dei social network, il che mi permette di condividere contenuti e articoli in tema, sempre privilegiando l'aspetto divulgativo. A questo punto credo sia necessario aggiungere che il mio non è un blog di opinione.
Il mio non è un blog che si occupa di politica e di cronaca. Al massimo uso queste tematiche come spunti per articoli di carattere culturale.
Otium è un blog indipendente e non appartiene a nessuna comunità e a nessuna cricca. Viene letto da circa un migliaio di utenti unici ogni giorno con circa sessantamila pagine viste al mese. Non c'è falsità e neppure ruffianeria nei miei articoli.
Tutti siete benvenuti, l'importante è che abbiate rispetto del sottoscritto e del mio lavoro. Gestire un blog non è un gioco.
Vi voglio bene.
Grazie.
Hai fatto bene a chiarire, mi è stato molto utile.Molti argomenti che tratti a me piacciono un sacco. Sicuramente ti seguirò con attenzione
RispondiEliminaanche per un mio personale miglioramento.Complimenti ciao josè
grazie José anche per la visita
EliminaPenso tu sia uno dei blogger che prende quest'attività più seriamente tra quelli che conosco :) Uno dei primi che ho beccato nella blogosfera. Beh, i risultati del tuo impegno ci sono, quindi continua così!
RispondiEliminaCervelloBacato
Non me lo faccio dire due volte. Grazie Davide
EliminaComplimenti anche da parte mia, Mr. Gianola :)
RispondiEliminaE vai avanti così, viva l'Otium^^
Moz-
Vado, vado!
EliminaE' una bella cosa la chiarezza. Vedo molti blog che si presentano come letterari e poi non perdono occasione di propinarti la loro opinione su ogni minimo fatto di cronaca politica e non solo.
RispondiEliminaCredo di essere chiaro, vero Ivano?
EliminaDirei proprio di sì :))
EliminaSono dell'idea che chi legge e segue un blog/sito, in breve riesca a rendersi conto della genuinità o meno di chi gestisce. Ma sono anche dell'idea che non a molti interessi :D Polemica e trolling sono assai diffusi, in ogni settore.
RispondiEliminaPurtroppo
EliminaIo sono una di quel migliaio di lettori giornalieri e ne sono soddisfatta.
RispondiEliminaNon credo nemmeno che tu dovessi spiegare la situazione, leggendoti mi sembra molto chiara, ma al giorno d'oggi forse hai pure fatto bene. In fondo non si sa con certezza chi si trova dall'altra parte.
Ciaooooo
"Gestire un blog non è un gioco".
RispondiEliminaCapisco ...questo post fa ancora più chiarezza!
Le vengono mai le lacrime agli occhi,quel senso di commozione affine alle sue percezioni,che possa essere l'ascolto di un brano,la lettura di un libro, o le immagini di un film,o qualunque altra cosa che le reca emozioni...beh nemmeno queste sono un gioco, perché fanno parte di noi,le sentiamo e ci crediamo...ed è giusto portarle rispetto..!
L.
A volte sì, se non proprio lacrime una certa emozione
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