martedì 1 dicembre 2015

La crociata contro i bimbominkia

Più o meno tre anni fa, di colpo, mi prese una specie di astio nei confronti dei Captcha

Improvvisamente non li sopportai più e iniziai a non commentare i blog e le pagine che ne facevano richiesta. 

Alla fine ci scrissi anche un articolo: Mi hanno rotto i captcha

La stessa cosa, di colpo, sta accadendo nei confronti delle emoticon e di tutte quelle abbreviazioni che usano i bimbominkia. Così è partita la mia crociata contro di loro. 

Diciamo la verità, il primo colpo di spada dovrebbe essere inferto al cuore del sottoscritto, visto che non sono esule da colpe. I miei status su facebook finiscono spesso con delle palline colorate che trasmettono di volta in volta un sorriso o un bacio o chissà che altro. Le discussioni in chat o i messaggi telefonici sembrano mugugni e null’altro, contrassegnati da parole tronche e porcherie varie. 

Ma il problema vero si presenta quando queste cose compaiono nei commenti sul blog, tanto che mi verrebbe la voglia di tornare indietro a ritroso e sistemare tutte quelle robacce che ho lasciato per strada. Non farò questo salto del gambero ma da ora in avanti al bando tutte quelle cose che ricordano i bimbominkia

Da ora in avanti cercherò di evitare tutte quelle cose che sembrano voler distruggere quella cultura che mi vanto di portare avanti, e perdonatemi, nonostante il titolo usato (del tutto ironico), senza voler offendere nessuno. 

La mia è soprattutto una crociata contro il bimbo minchia che è in me. Gli altri sono liberi di fare quello che desiderano. Magari anche di unirsi a queste mia causa e scatenare questo segnale in giro per il web. La comunicazione dopo tutto mica si può veicolare con faccine e parole tronche. 

Grazie a tutti.

29 commenti:

  1. Sì, ti prego, falla questa crociata. Ti offro la mia spada e il mio scudo.

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  2. Devo dire che riguardo i Captcha con il tempo ho cambiato parzialmente idea dopo una lunga sequela di commenti spam che ricevuto sotto un post.
    Le emoticon evitano fraintendimenti e rendono e ammorbidiscono una discussione, però oggettivamente spesso sono un orpello inutile.

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    1. L'ideale sarebbe usare la moderazione con i commenti.
      Le emoticon sono d'accordo, ma non devono sostituire il dialogo.

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    2. Commento qui, ché direi lo stesso di Pirkaf: le emoticon danno la misura di ciò che si è scritto senza espressione vocale, ovviamente se non abusate.
      Il problema è che la bimbominkite va oltre le contrazioni e abbreviazioni scorrette delle parole, che sono soltanto l'aspetto visibile dell'invisibile (=contenuto pari a zero) (si avvicina il Natale, io mi sto preparando XD)

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    3. Mi intrufolo qui anche io, concordando con chi mi ha preceduto. Ne uso proprio con questo scopo, alle volte anche in sostituzione alla punteggiatura, giusto o sbagliato che sia le associo quasi all'espressione facciale che vedreste, fossimo uno di fronte agli altri.

      Sono ben altre le cose che fanno accapponare la pelle ;)

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    4. Il problema non sono le emoticon, piuttosto i perkè, i nn lo sò, i qnt, i tt ok ecc. Personalmente mi urtano, pazienza problema mio.

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  3. Ferruccio, mi vergogno un poco, ma devo confessare che sono un'utilizzatrice compulsiva di emoticon. Ho riflettuto sulla loro utilità e sull'abuso che ne viene fatto. Ma le trovo divertenti e non resisto. Le faccine non possono sostituire la parola, ma credo possano aiutare in questa forma di comunicazione virtuale e differita, in cui manca completamente il linguaggio non verbale. Ho riscontrato questo: nella vita reale, sono una persona estremamente espressiva e una buona parte del messaggio che voglio condividere con il mio eventuale interlocutore passa attraverso le mie espressioni facciali e corporee. Forse allora, l'uso (e, talvolta, l'abuso) di faccine deriva da un'urgenza di supplire alla mancanza di tono e linguaggio non verbale. Comunque, ti appoggio, le mie -ahimè- amate faccine «non devono sostituire il dialogo».

    Emma

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    1. In realtà le uso anche io ma non devono sostituire il dialogo.
      Grazie Emma

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  4. Proponiamo una dose massima consigliata: una "faccina" ogni cinque messaggi, per esempio!
    Di tanto in tanto qualche emoji può supplire ai limiti della parola scritta, basta non tornare... ai geroglifici.

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  5. Ma dai Ferruccio se non si esagera sono anche simpatiche le varie faccine,usate con la giusta moderazione aiutano ad esprimersi anche meglio...su su non essere critico con te stesso...carina la definizione #bimbominkia ...vedi ,ad esempio ora ci sta benissimo l'occhiolino ;-) ! Ciao e buon 1° dicembre

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    1. Sì il mio è un post un po' provocatorio... naturalmente sono molto tollerante!
      Buona giornata!

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  6. Usare le emoticon in stati social o sms/messaggi è comunque un sistema di comunicazione, anzi forse nel discorso diretto aiuta a far capire al ricevente il tono con cui leggere il messaggio.
    Ad esempio, se ti scrivessi "ammazza che stronzo!" tu ti puoi risentire, ma se scrivessi "ammazza che stronzo :D" capisci che il mio tono è quasi scherzoso.

    Nei testi dei post no, non le uso, ma posso capire certe occasioni in cui vengono usate^^ (ecco :p)

    Moz-

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    1. Certo Moz- vengono spontanee... Diciamo che è un compito che mi sono dato io.

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  7. Hai ragione, pure io ogni tanto metto le emotivo n, ma andrebbero aggiunte solo se la frase lascia dubbi di umore cioè ad esempio se si scrive una critica ma si vuole anche trasmettere intenzioni affettuose o scherzose e non polemiche. Riguardo alle parole tronche e abbreviate: orrore!

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    1. Voglio imparare ad essere più parco e usarle solo al momento giusto!

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  8. ahahaaahhaah Andra mi fai morire dal ridere!!!!
    Ecco! Più che e emoticon (che uso :( ) è quello il linguaggio che odio.
    Posso capire un errore di battitura non visto. Io ne faccio tanti, sarà per quello che li perdono???
    Però quando mi scrivono ke vuoi? nn farlo... xkè mi arrabbio.
    Parliamo una bellissima lingua perchè rovinarla così? Capisco l'abitudine da sms però tenerla solo relegata all'sms appunto'

    L'emoticon in fondo può rendere un po' più chiaro il senso della frase apena scritta e cito Miki Moz. Ma quelle abbreviazioni..... brrrrr

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  9. L'abbreviare alla bimbominkia lo tollero per uno scambio veloce di messaggi al cellulare o in chat, invece in un commento in un blog, forum o social che sia, lo reputo un comportamento da persona mezza analfabeta.
    Sulle emoticon concordo con chi afferma che servono quando la frase può esser letta in vari modi, per levare ogni dubbio.
    E tornando a più di 6 ani fa, quando ero moderatore in un forum, presi ad usare queste emoticon http://emoticonlandia.altervista.org/cipollini-emoticon-2/ rendendomi antipatico a qualche moderatore, ma grazie a quelle portai utenza in una sezione che stava morendo, tutti a divertirsi con quei cipollotti :D

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    1. Forse ho fatto questo post, proprio pensando ai commenti sul blog.

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  10. Mah, credo che come in tutte le cose in medio stat virtus.
    Ogni tanto, senza eccedere, qualche faccina ci sta bene. Te lo dimostro subito:
    ;-)

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  11. I captcha non mi piacciono, mentre le emoticon sopperiscono almeno un po' alla mancanza di mimica della comunicazione virtuale. Mi limiterei a non esagerare moltiplicandole o facendole diventare più ingombranti del messaggio.

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