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In realtà già nell'Odissea di Omero, con il protagonista Ulisse, sono presenti le caratteristiche che, diversi secoli dopo, diverranno tipiche del modello dell'avventuriero. Caratteristiche di chi viaggia in terre lontane e che quindi esalta il coraggio e l'intelligenza umana.
Ma è solo grazie al post di due settimane fa, sempre legato ai Record Culturali: Il padre del romanzo moderno, che sono riuscito a risalire anche a Il capostipite dei romanzi d’avventura.
Si parla sempre dello stesso autore e dello stesso libro infatti, anche se in questa occasione viene presentato in un'altra veste: il Robinson Crusoe di Daniel Defoe.
In una settimana ho anche scoperto che su Wikipedia c’è il romanzo completo e dopo l’inizio del capitolo con l’incontro di Robinson con Venerdì potete andare a leggerlo:
Poiché egli ebbe sonnecchiato più che dormito per una mezz’ora, abbandonò il suo pagliericcio per venirmi a cercare fuor della caverna; perchè io era andato a mungere le capre che, come sa il leggitore, teneva in un chiuso a poca distanza di lì. Scopertomi appena, mi si fece incontro, tornò a gettarsi per terra dinanzi a me, rinnovando i suoi grotteschi gesti, e facendone d’ogni fatta per assicurarmi in tutti i possibili modi della sua gratitudine. Tra l’altre cose stese la faccia per terra rasente un de’ miei piedi e, come avea fatto prima, si pose l’altro mio piede sopra la testa, studiandosi a darmi tutte le immaginabili dimostrazioni di suggezione, servitù e sommessione, e a farmi capire che avrebbe voluto servirmi per tutta l’intera sua vita. In molte cose io lo intesi, nè trascurai dal canto mio alcun modo perchè comprendesse come fossi contento dell’acquisto che avea fatto in lui.
Vai al testo completo delle Avventure di Robinson Crusoe
Grazie.
I romanzi di avventura hanno reso bellissima la mia infanzia. Ore e ore a leggere sgranocchiando i wafer alla vaniglia che la mia nonna mi comprava. Il primo a sette anni: i tre moschettieri.
RispondiEliminaCi credo!
EliminaPensare che m'è sempre stato sul cats, questo romanzo.. :)
RispondiEliminaMoz-
Belin Miki, eppure il protagonista è venerdì, mica lunedì
EliminaHa ragione Massimiliano!
EliminaUn romanzo che ha segnato la mia infanzia e che di recente mi sono divertita ad illustrare
RispondiEliminaComplimenti!
Eliminama tutti i romanzi della tradizione bretone, a partire dalla saga di king arthur, come sono catalogati?
RispondiEliminaMitologia e leggende?
EliminaDirei epico-cavalleresco, con materia amorosa e d'avventura per il ciclo bretone, materia legata alla guerra per quello carolingio.
EliminaOk :-)
EliminaGià detto che devo leggerlo, conoscendone solo brani da antologie scolastiche :P
RispondiEliminaBella la versione on line di Wiki: ci sono anche le illustrazioni *__*
Splendido, vado a leggerlo anche io!
EliminaDefoe, Salgari, London, Verne & co. sono stati miei ottimi amici d'infanzia, forse gli unici, visto che ho avuto un'infanzia solitaria.
RispondiEliminaSolitaria con ottima compagnia!
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