Un Record Culturale richiama l’altro e facilita così il mio lavoro di catalogazione e va a rimpinguare la mia rubrica.
Lunedì scorso, se ricordate e se avete letto il mio articolo, è stata la volta de’ La più vasta enciclopedia del mondo. Oggi restiamo sulla stessa onda e vi segnalo La prima enciclopedia della storia.
La fonte arriva da Wikipedia che dice al riguardo:
“Le opere enciclopediche esistono da circa 2000 anni: la più antica che si è tramandata, la Naturalis historia ("La storia della natura"), fu scritta nel I secolo da Plinio il Vecchio.”
La Historia, nella forma conosciuta e giunta sino ai giorni nostri, è costituita da ben 37 libri.
Il primo Libro comprende una prefazione e un indice, oltre a una lista di fonti che inizialmente precedeva ciascuno dei libri.
Plinio vi ha infatti registrato tutto il sapere della sua epoca su argomenti che toccano tematiche molto diverse:
Astronomia e meteorologia, Comoslogia
Geografia, Antropologia, Botanica, Zoologia, Arboricoltura, Giardinaggio, Erboristeria, Medicina e Mineralogia.
L’opera è stata il testo di riferimento principale per tutto il Rinascimento e anche oltre, per quanto riguarda le conoscenze scientifiche e tecniche.
Se masticate il Latino...
Libros Naturalis Historiae, novicium Camenis Quiritium tuorum opus, natos apud me proxima fetura licentiore epistula narrare constitui tibi, iucundissime Imperator; sit enim haec tui praefatio, verissima, dum maximi consenescit in patre. namque tu solebas nugas esse aliquid meas putare, ut obiter emolliam Catullum conterraneum meum (agnoscis et hoc castrense verbum): ille enim, ut scis, permutatis prioribus syllabis duriusculum se fecit quam volebat existimari a Veraniolis suis et Fabullis.
---> Vai al testo completo della Naturalis historia.
Grazie!
Bella curiosità!
RispondiEliminaNon so se ne hai già parlato in passato, ma la butto lì comunque: sempre a proposito di record (credo) e riferimenti per i posteri, mi piacerebbe molto sapere qualcosa in più sulla nostra Accademia della Crusca che, pare, essere il caposaldo della nostra lingua.
Spero non sia troppo ardita come richiesta la mia :P
No, assolutamente, anzi mi hai dato uno spunto per fare qualche ricerca
EliminaSta diventando quasi un'abitudine :D mi sa che davvero dovrò proporti un tariffario prima o poi :P
EliminaA parte le battute, sono contento che si collabori anche indirettamente ;)
Andrò a verificare se rientrano con qualche record
EliminaQuesti sono i post che mi piacciono tanto. Per emulare PiGreco, offro come spunto per ulteriori ricerche una cosa che io a suo tempo ho trovato molto intrigante: la documentazione di Plinio Secondo detto il Vecchio della prima spedizione della storia alla ricerca delle sorgenti del Nilo. Legionari in Uganda? Grande Ferruccio che stuzzichi con post appetitosi per tutti i palati.
RispondiEliminaBello ma è un po' distante dai Record culturali. Qui si parla di avventura
EliminaDa scriverci un racconto!
EliminaWikipedia al solito è imprecisa... per fortuna ci sono io: wikimax
RispondiEliminaPlinio non può essere del II secolo, perché mori, da buon naturalista, guardando l'eruzione del vesuvio che incenerì Ercolano e Pompei, anche se lui si trovava al largo su una barca; la sua opera fu pubblicata postuma, almeno gran parte, ma da osservazioni del I secolo DC
è un elle lasciata in più da me. Ora correggo
EliminaRefuso mio. Grazie non me ne sarei accorto!
EliminaCon questo tipo di post arricchisci il mio sapere :-D grazie...il latino riesco solo a leggerlo e a capire giusto qualche parola,memore dei lontani studi e dei canti natalizi rigorosamente in latino ! Buona serata Ferruccio
RispondiEliminaBelli i canti in latino
EliminaUna grande opera!
RispondiEliminaGià!
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