domenica 19 luglio 2015

A pranzo con un gatto

Oggi, prima di tornare alla carica in maniera definitiva ai primi di settembre, vi propongo un altro brano tratto dal romanzo Il gatto che voleva essere un delfino

Si parla in un certo qual modo di cucina, anche se in maniera ironica. Un modo per ricordare anche la pagina specifica creata su facebook dedicata al lavoro. 

Non aggiungo altro. Buona lettura e grazie. 

Se dovessi fare una lista dei cibi che preferisco al primo posto metterei il fegato di coniglio. Lisa e Marco raramente mangiano carne, ma entrambi apprezzano la carne di coniglio. Il macellaio dove si recano a comperarla gli regala sempre il fegato del lagomorfo, visto che a molta gente non piace. 
Lisa lo accetta volentieri e lo usa per fare il risotto e la frittata. 
È una donna bravissima nel preparare i risotti. Li cucina usando le ortiche, i funghi, le zucchine, i gamberi e la zucca… 
A volte ci mette il latte, in altre situazioni usa le fragole. 
Mi lascia sempre una parte del fegato. 
Io so che mi fa male, e suppongo lo sappiano pure loro, ma non riesco a farne a meno. Potrei dire che su di me ha lo stesso effetto dell’erba gatta. Ma dubito che possiate capire cosa intendo. 
Subito dopo il fegato di coniglio tra i miei gusti alimentari ci metto il tuorlo d’uovo, poi la panna spray, la fesa di tacchino e la carne di pollo - crude naturalmente - la carne in scatola, lo yogurt e i filetti di sgombro, sempre in scatola. 
Disdegno invece il tonno benché questa repulsione sia dovuta più al fatto di averlo provato da cucciolo e di averne ricavato una brutta esperienza. 
Non so che cosa successe di preciso ma quella volta il mio muso si impregnò a fondo con quella schifezza d’olio di semi contenuto nella scatola. Da allora non ho più voluto provarlo. 
Lisa lo sa e non mi dà più nulla dove ci sia dell’olio, di nessun genere. Sa che non lo sopporto. Gli sgombri li sciacqua sotto il rubinetto con l’acqua tiepida prima di offrirmeli. 
Adoro leccare le olive in salamoia e le carote. 
Le prime ogni tanto capitano sulla tavola di casa, specialmente quando c’è un aperitivo con i loro amici o ci sono ospiti a cena. Spero sempre che ne finisca qualcuna sul pavimento. 
Le seconde vado a strapparle negli orti, anche se occorre avere molto coraggio per eseguire questa operazione, so di gatti che sono stati uccisi a bastonate e mangiati per aver rubato una carota.

Grazie!

18 commenti:

  1. Molto bella questa postazione dal lato del gatto 😀

    RispondiElimina
  2. Potrei dire che su di me ha lo stesso effetto dell’erba gatta. Ma dubito che possiate capire cosa intendo.

    questo passaggio rende bene l'idea della simpatia di questo scritto: è geniale!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dico sì!

      Secondo me la semplicità con cui si affrontano cose ritenute "banali" e/o "normali" è l'arma vincente di molti scritti (siano romanzi che racconti più o meno brevi). Quell'immediatezza che alle volte ti strappa un sorriso, e che magari ti fa anche riflettere, è probabilmente la maniera migliore di approcciare un po' tutto volendo comunicare quasiasi cosa. Rendo l'idea? :D

      Elimina
    2. Sì, ho capito. Be' ti ringrazio molto!

      Elimina
  3. Comunque una cosa è certa, Ferruccio. Hai capito benissimo l'animo felino.... Miaooooo

    RispondiElimina
  4. Un gatto che adora la panna spray ? Ma lo sai che guardo i gatti sotto un altro aspetto da quando leggo questi stralci del tuo racconto? E' geniale la tua idea,ma lo sai che vedo questa tua storia come film o cartone animato? Sono quasi sicura che se capita nelle mani giuste potrebbe veramente ispirare...altro che peppa pig :-D Oddio io lo adoro questo gatto !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sei troppo buona Marina!
      Infatti io lo vedo come cartone animato

      Elimina
  5. Andrea e Riccardo (i miei nipotini) s'innamorerebbero subito di un personaggio cosi,incrocio le dita per te,spero tanto che possa avverarsi questa idea,fossi in te inizierei a sondare in quel campo,chissà...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse alcune tematiche sono un po' complesse per i bambini, ma io la vero questa storia come cartoon

      Elimina
  6. Si potrebbero tralasciare le tematiche più complesse,ma il personaggio c'è e anche tanto ! E sarebbe anche un successo,ormai sono "ferrata"nel campo delle preferenze dei bambini ;-)

    RispondiElimina
  7. Bel brano *__* Non mi stupisco delle preferenze alimentari feline, dopo che due amiche mi hanno detto che la loro padrona gradisce papaya, asparagi, zucca, albicocche, lenticchie, olive (pure lei!)... XD
    PiGreco ha detto molto bene quali sono alcuni dei punti di forza che emergono ;)
    L'effetto erba gatta su di me, lo provocano le mandorle e loro derivati (marzapane :P).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un po' vi conosco e i vostri complimenti mi lusingano

      Elimina
    2. Ne sono contenta! ^_^ Perché alla base ci sono stima e rispetto: se mai ce ne sarà motivo, muoveremo anche critiche! XD

      Elimina

Questo blog ha i commenti in moderazione.

Info sulla Privacy