Qualcuno dice che partire con una domanda nel titolo di un post non sia propriamente la scelta migliore: vero o no che sia ne parleremo più in dettaglio nei prossimi giorni.
Intanto, per il titolo odierno, ho scelto una domanda: Come si usa Twitter?
Il motivo di questa scelta è molto semplice. Ho la risposta alla domanda. Già, sembra proprio così, nelle ultime settimane ho aumentato le mie interazioni sa twitter e senza essere spammoso, viscido e fuori luogo ho incrementato notevolmente il mio numero di follower e di contatti.
Ora quando i risultati sono soddisfacenti, limpidi e stimolanti ritengo valga la pena condividerli. Anche perché senza condivisione non c’è web.
In realtà non è stato difficile e credo che sia alla portata di tutti. Seguite questi punti:
1 - Partecipate alle discussioni
In alto sulla barra di stato c’è la voce #scopri. Basta cliccare e vi si presenta il meglio delle discussioni. È facile trovare una tematica o un discorso che sia di vostro gusto e vi accorgerete che interessandovi e coinvolgendo in maniera propositiva i vari partecipanti e facile ottenere riscontro e considerazione. Oppure potete cercare tra le tendenze. Evitate però di presentarvi come un tuttologo. Non trollate e mettete il becco dove vi interessa veramente, se desiderate ottenere risultati.
2 - Avvertite chi segnalate o linkate in un vostro post
A me fa piacere che il mio lavoro sia citato e di conseguenza penso che lo stesso provi qualcuno che evidenzio o cito in un mio articolo. Twitter dà la possibilità di avvisarlo inserendo nel tweet il nome dell’account interessato. È una specie di tag. Ma siccome su twitter è assai più difficile far passare lo spam la segnalazione il più delle volte ha un aspetto piacevole. Il caso di John Locke.
3 - Followate chi vi followa
Ho poche regole con i follower. Tutti quelli che mi followano li seguo a mia volta tranne se si tratta di evidenti fake o di account che proprio non rivestono per me nessun tipo di interesse. Naturalmente defolllowo chi mi dewollofa.
4 - Usate i preferiti
Equivale al Mi piace di Facebook e al +1 di Google plus.
Se qualcosa vi piace davvero o se qualcuno interagisce con voi perché non fargli capire che lo avete apprezzato davvero?
5 - Ritwittate ciò che ritenete valido
Anche la condivisione di un tweet è un aspetto da considerare. Ma non fatelo solo per piaggeria.
Grazie per la lettura!
Il problema è che quasi sempre le discussioni degenerano...
RispondiEliminaUna toccata e fuga
EliminaHo un po' superato la fase Twitter, dopo che per anni è stato in mio social preferito, ancor prima della massiccia diffusione.
RispondiEliminaTroppa satira fine a se stessa, gente che se la tira e molta maleducazione.
Ormai scrivo e vado via, al massimo ricambio il follow e niente più.
La possibilità di entrare in contatto con "personaggi" di un certo spessore, cosa che gli altri social scartano è stimolante, e poi mi diverte
Eliminaio non partecipo mai a discussioni su twitter ....
RispondiEliminaNe ho trovate alcune interessanti, che mi sono state utili per i post
EliminaUn mondo sconosciuto per me, Ferruccio.
RispondiEliminaPer ora mi accontento di Bloger, Blog amici e g+. Domani... chi lo sa!
Interessanti però le tue dritte ache se seguire chi ti interessa e chi ti segue a sua volta mi sembra normale... :)))
Hai ragione, lo so! C'è chi non lo fa. Chi commenta con un ciao e un indirizzo del web...
Ciao
Ogni mondo (social) è paese
EliminaPer il momento mi disinteresso allegramente di Twitter: mi sembra poco utile per interagire in modo costruttivo. Ovvero, non avendo necessità alcuna di avere contatti, ignoro :P
RispondiEliminaPermettimi di dissentire. Credo sia quello più costruttivo se usato bene
EliminaSì, probabilmente dipende dalla finalità. Io non ne ho :P
EliminaLa brevità dei messaggi scambiati non mi ispira comunque.
(P.S.: un excursus per dire che ho iniziato In fondo alla palude *__*)
Mi dirai: io lo trovo un romanzo davvero ottimo
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