Uno dei libri più belli che ho letto negli ultimi anni è Cavalli Selvaggi di Cormac McCarthy. Ne ho parlato diverse volte in altri articoli del mio blog.
È il primo volume della cosiddetta Trilogia della frontiera e forse anche il più emblematico ed evocativo.
Un ottimo regalo da fare a qualche appassionato di letteratura in questi giorni di festa.
Nel romanzo ricordavo la presenza di momenti dedicati al cibo e come al solito ho creato una top five.
Anche il cibo con Cormac McCarthy sa di poesia:
1 - Lei aprì il forno, tirò fuori una teglia di panini appena fatti, ne mise uno in un piatto, glielo portò insieme al coltello per il burro e tornò alla cucina sfiorandogli la nuca con la mano.
2 - Comprarono affettati, formaggio, una pagnotta, un barattolo di maionese; una scatola di cracker, una dozzina di scatolette di wurstel, dodici bustine di koolaid, un trancio di bacon, qualche scatola di fagioli; due chili di farina di mais e una bottiglia di salsa piccante.
3 - Come in un picnic aprirono a terra la pezza di tela in cui la donna aveva avvolto il cibo e, appoggiati indietro ai gomiti e con le gambe incrociate in avanti, spiluccarono le quesadillas, i tacos e i bizcochos all’ombra degli alberi, masticando pigramente e osservando i cavalli.
4 - John Grady si avvicinò e prese in tasca il proprio coltello. I fichi d’India, ancora freddi per la notte, tinsero le loro dita di rosso. Li pelarono, li mangiarono, sputando i semi durissimi e cominciarono a togliersi le spine dalle dita.
5 - John Grady, che era l’unico cliente, appoggiò il fucile al muro, ordinò huevos revueltos e una tazza di cioccolata, aspettò che la roba arrivasse e si mise a mangiare con calma. Trovò il cibo saporito, bevve la cioccolata alla cannella, ne ordinò un’altra e mangiò una tortillas arrotolata guardando i cavalli fermi nella piazza al di là della strada.
Buon appetito!
Ecco*__* La Trilogia della frontiera è una delle mille letture che desidero affrontare a breve!
RispondiEliminaCuriosando tra i post che hai dedicato a McCarthy ho rafforzato l'intenzione :P
I cibi citati son sopraffini per i miei gusti XD Tra tutti, adoro i fichi d'India ^^
Una meraviglia di scrittore
EliminaCome ti avevo detto, a me Cavalli selvaggi è forse quello che è piaciuto meno. Ecco perché ancora non mi decido a continuare la trilogia. Ho trovato invece più evocativo Suttree.
RispondiEliminaNon ricordavo questi brani, però ricordo che quando descrive in genere il cibo ti fa venire fame.
sì lo ricordo Dani - per me invece è il meglio, ma sono dettagli. La sua prose è piena di poesia che va venir voglia di tutto
EliminaQuesto è il menù che preferisco, mangerei tutto di quello che viene qui descritto!
RispondiEliminaMai provati i fichi d'india
EliminaSul serio? Non hai mai mangiato i fichi d'India? Io ho qualche pianta nella casa in campagna ;)
EliminaIo mangio solo quelli di fichi. I fichi normali solo secchi.
Mai Daniele
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