Un'intervista a Ferruccio Gianola e il primo periodico dedicato alle donne

Il primato culturale di oggi è un po’ particolare e direi che è telefonato, anzi farei meglio a scrivere citofonato, perché oltre a darmi lo spunto per la ricerca mi serve anche per segnalare l’intervista che Giusy Cascio, giornalista di Donna Moderna, blogger e promotrice culturale, ma ha fatto nei giorni scorsi. 

Intervista pubblicata ieri mattina sul suo blog Citofonare Giusy. 

Capirete come mi è stato del tutto facile a questo punto fare l’associazione Donna Moderna e andare a ricercare il primo periodico dedicato alle donne. 

In realtà mi sono messo alla ricerca dei magazine femminili, con la speranza di trovare il primo della storia ma non sono riuscito a trovare informazioni utili finché wikipedia mi ha dirottato sul giornalismo di moda.  

Da lì risalire al Journal des Dames e stato un gioco da ragazzi. 

Purtroppo, però, a parte, il nome non si sa molto. Risulta solo che è apparso, in maniera altalenante, tra il 1759 e il 1778, sotto la direzione di Charles Thorel De Campigneulles. Forse basta questo per classificarlo come primato. 

Ora però tornando al punto di partenza vi metto l’inizio e il link dell’intervista del post di Giusy, che ringrazio di cuore: 

Ho conosciuto il blogger Ferruccio Gianola lo scorso maggio a un corso di blogging organizzato dall’associazione culturale Spregiudicata a Milano. E, caspita, ragazzi: è un uomo meraviglioso. Il più buono di tutti, una persona generosa, che ama trasmettere quello che sa. E crede nella condivisione della conoscenza. Uno di quelli per cui l’aggettivo “squisito” non è esagerato. Ospito volentieri un’intervista con lui qui al citofono. Perché, in tempi di buonismo, la bontà è una merce rara… 

Ferruccio Gianola: il blogger più buono che c’è