venerdì 25 luglio 2014

Lo scrittore con più titoli in casa vostra

Oggi un post facile facile. Non dovete faticare. Un post di quelli estivi da leggere quasi sopra pensiero! Con un’operazione da fare appena tornate dalla spiaggia o da una passeggiata in montagna (se siete in vacanza). Se invece state ancora lavorando fatelo appena tornate dall’ufficio, vi rimetterà in sesto. 

Dovete soltanto scrivere in un commento qual è lo scrittore con più titoli che avete in casa vostra

Attenzione non vi sto chiedendo qual è autore che preferite. Certo può essere lo stesso come nel mio caso e non dovete neppure usare troppa fantasia per scovarlo, leggete questo post Dimmi che libri leggi e ti dirò chi sei, ma può darsi che sia un autore che neppure vi piace. 

Io per esempio ho in casa quasi tutti i libri di Dan Brown e mica lo considero il mio scrittore preferito. 

Non vi sto chiedendo neppure titoli onorifici o professionali. 

Ora l’idea di questo articolo non è nata scorrendo l’albo d’ore del Tour de France ma dopo aver visto l’elenco dei film tratti dai libri di Stephen King e mi sono posto la domanda: “Chissà se qualcuno ha in casa tutti i titoli di King?” 

Questo è un post che vale anche per chi non legge. Vale anche per chi i libri li compra solo per bellezza per riempire uno scaffale. 

Coraggio, ci sarà un autore predominante.

45 commenti:

  1. Lo scrittore titolare (o predominante) di casa mia non può essere altri che il filosofo napoletano Luciano De Crescenzo, oltretutto, abbiamo in comune un'insufficienza della funzione mnemonica che ci rende a tutti e due 'nu poco "prosopagnosici". :-)

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  2. Mi piacerebbe vedere lo quantità di spazio che potrebbe riempire le collezioni completa di autori come Louis L'Amour o Andre Norton. Nel mio caso c'è una parità tra Jules Verne e i gialli vittoriani di Anne Perry

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    1. Sì, vero, mi hai suggerito un'idea per un altro post. Se riesco settimana prossima lo faccio.
      Vernes lo adoro, Anne Perry non la conosco. Grazie

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  3. Stephen King, anche se non ho tutti i suoi romanzi. (Scrivo come nome/URL perché ultimamente non riesco a commentare su Blogger con l'account Google. Boh)

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  4. Se la giocano tra Isaac Asimov, Jack Vance e Jules Verne; dovrei contarli, ma non ho voglia.

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  5. Quattro libri della Fallaci: Lettera ad un bambino mai nato, Insciallah, La rabbia e L'orgoglio, Un cappello pieno di ciliege... Giada

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  6. S. King vince sicuramente a casa mia ;)

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  7. Questo post presenta in realtà un problemino di difficile risoluzione.
    Esempio: io ho in casa due volumi che raccolgono 16 libri di Freud. Domanda: i libri sono 16 o solo 2?
    Altro esempio: ho 25 libri di Borges raccolti in due volumi. I libri sono 25 o solo 2?
    L'edizione shakesperiana della Oxford racchiude tutte le opere dell'illustre bardo in un unico volume. Quanti sono i libri: 1 o tutti quelli scritti da Shakespeare?

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    1. Per me è facile perché da me Hemingway è imbattibile

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    2. Ho appena visto un servizio al TG5 dove si dice che è stato Hemingway a inventare la manifestazione ligure Miss Muretto...

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  8. Il re vince anche a casa mia, anche se ho recentemente "misteriosamente" perso IT: tragedia! Proprio il mio preferito! Ciao!

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  9. Io sono più trash, diciamo così! Sono un lettore de-genere. Dovrebbe essere Wilbur Smith, anche se sono almeno 10 anni che non compro un suo libro

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  10. Dal punto di vista degli oggetti materiali (copia fisica dei libri) vince Georges Bataille con 10 pezzi.

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  11. Avendo abboccato alla drammatica trappola degli oscar Mondadori, da me vince Martin... 'sta dozzina di libri per tradurne cinque... Più Wildcard.

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  12. Io ho molti della Yoshimoto e di McEwan, non l'opera omnia ma davvero tanti.

    Moz-

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  13. forse nella mia libreria REGNA LA ROWLING :)

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  14. Per me di gran lunga Agatha Christie, un'intero ripiano della mia libreria è occupato dai suoi gialli:-)

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    1. Ci credo, Agatha Christie in fatti ha del suo nell'ispirazione di questo post

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  15. Nonostante abbia smesso con "la bambina che amava Tom Gordon" credo che S.King domini anche a casa mia... (ma anche Massimo Carlotto si difende bene).

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  16. Io me la gioco tra Capote, Banana Yoshimoto, Woolf, credo... o.O
    E appunto non c'entra molto la preferenza assoluta di uno scrittore.

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  17. Jack Whyte con 8 libri, ma fanno tutti parte dello stesso ciclo: Cronache di Camelot.
    Come libri non facenti parte di cicli e saghe, a pari merito ho (con 5 libri) Dan Brown e Gianfranco Nerozzi.
    Se considero la saggistica è Indro Montanelli che vince, con 14 libri: "Storia di Roma", "Storia dei greci", "Storia d'Italia" (composta da 12 volumi)

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