domenica 13 luglio 2014

Freddo a luglio: cosa si mangia Joe R. Lansdale?

È luglio e fa freddo dalla mie parti e il titolo di questo romanzo di Joe R. Lansdale capita a fagiolo. 

Freddo a luglio è la prima storia che ho letto del romanziere texano. Ne ho parlato sul blog redigendo una recensione in un’altra occasione. Una delle poche che ho fatto. Faceva parte di una specie di calendario che mai sono riuscito a finire. Però con questi tentativi ho imparato tanto. 

Oggi Freddo a luglio ritorna con la speranza di offrire dei suggerimenti per il menù domenicale. Cinque momenti come al solito. Cucina molto texana.  La traduzione è di Giancarlo Carlotti.


1 - È Ann che passa a prendere Jordan dall’asilo tutti i giorni, appena esce dal lavoro, perciò quando arrivai a casa mio figlio era già seduto a tavola che mangiava un panino alla mortadella grondante maionese. 

2 - Mi tornò l’appetito. Dopo toast e caffè le raccontai di nuovo tutta la faccenda, ancor più dettagliatamente. 

3 - Pranzammo al ristorante dell’albergo, o piuttosto, Jim Bob pranzò. Noialtri prendemmo tè e caffè, e Ann anche una fetta di torta di mele. Jim Bob ordinò bistecca, patate al forno e contorni vari. Quando diede il primo morso alla carne chiamò la cameriera e le ordinò: “Tesoro, riporta indietro la vacca e finisci di ammazzarla. Lascia sul fuoco la mattacchiona per altri tre minuti, prima di ripresentarmela.” 

4 - Conosco bene Ann, e la conoscevo bene anche allora. Ci stavamo dando il cambio davanti alla griglia in cortile a cuocere hamburger, pentiti di non esserci fatti piuttosto dei sandwich di tonno nella fresca penombra della casa. 

5 - Pasteggiammo ad hamburger e patatine fritte da un McDonald’s, fermandoci a riflettere in uno scomparto isolato. 

Buon appetito, ma io pranzo con i tortellini al sugo!

10 commenti:

  1. ah ah non sapevo che esistesse un romanzo dal titolo "Freddo a Luglio".
    Perfetto di questi tempi

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  2. Sfatato anche il detto per cui non ci sono più le "mezze stagioni", visto che non abbiamo avuto né un gelido inverno e nemmeno una caldissima estate, ma solo pioggia. Per cui, tortellini per tutti! :-)

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  3. E beh, questi sono i MIEI pasti.
    Sai cosa ti consiglio? Un fetta di mortadella spessa 1 cm, la metti in padella antiaderente e la fai cuocere.
    Poi maionese a gogo e pane. Godi.

    Moz-

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  4. Non sapevo esistesse un romanzo con questo titolo,ma per me che pur essendo nata in questo mese e a detta di tutti dovrei amare il caldo e il mare ,questo luglio 2014 è una vera goduria,finalmente si respira ;) Mi piace proprio questo titolo,credo proprio che cercherò di leggere questo libro ... a proposito fa' per me anche la citazione“Tesoro, riporta indietro la vacca e finisci di ammazzarla. Lascia sul fuoco la mattacchiona per altri tre minuti, prima di ripresentarmela.” ahahahahahah è proprio ciò che dico a chiunque cucini della carne per me ;)

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  5. Il titolo del libro capita a fagiolo!! Ecco potresti farti un bel piatto di legumi e polenta viste le temperature! :D

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