domenica 6 luglio 2014

Città della pianura con la fame.

Città della pianura
Città della pianura è il terzo romanzo legato alla Trilogia della frontiera di Cormac McCarthy. Parlando di questo libro mi è parso di capire che è considerato il meno bello dei tre. 

Difficile dirlo per conto mio, visto che ognuna delle tre storie ha un fascino particolare. 

La scrittura è quella tipica dell’autore del Rhode Island, trapiantato a El Paso nel Texas, narrativa sopraffina e ipnotica che non ti lascia finché hai finito di leggere. 

Pagine che servono a ispessire il valore di un autore tra i più grandi del momento. Si mangia anche in questo caso e come al solito sono andato a scegliere cinque momenti per chi ha fame. Bei momenti, nella traduzione del libro di Raul Montanari.


1 - Quando Billy spinse la porta ed entrò, erano tutti intorno al tavolo e mangiavano. Socorro prese il piatto delle focacce e le portò al forno, le mise dentro un tegame a scaldare, poi tirò fuori le gallette bollenti, le dispose sul piatto e lo riportò in tavola. Sulla tavola c’erano una ciotola di uova strapazzate e una di polenta di avena, e c’era anche un piatto di salsicce e una salsiera piena di sugo di carne, e tazze di conserva e pico de gallo, e burro e miele. 

2 - Mangiarono seduti a un lungo tavolo in cucina, passandosi ciotole di polenta di granturco e zuppa di gombo e un grande piatto di bistecche e gallette. 

3 - Da un thermos, versò il caffè nelle tazze. I sandwich al tacchino che stavano mangiando erano avvolti nei tovaglioli. 

4 - Restò seduto a bere caffè con il vecchio finché Oren non entrò in cucina. Oren li guardò ma non fece commenti. Socorro preparò la colazione e portò in tavola uova e gallette e salsicce chorizo, e mangiarono. 

5 - Quando arrivò al caffè in Calle de la Noche Triste il locale era pieno, e la cameriera correva avanti e indietro con piatti di uova e panieri di tortillas. 

Buon appetito!

15 commenti:

  1. E' chiaro che Cormac McCarthy è uno scrittore che mangia di tutto ma non le parole :-)

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    1. Spettacolo puro la sua narrativa e plendida anche la traduzione

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  2. Il mio genere di lettura va più sullo stile horror Fantasy ,ma a leggere questi pochi paragrafi riportati nella tua recensione mi si è riempito lo stomaco,una scrittura veloce scorrevole e colma di ogni dettaglio.

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  3. Ma a me viene fame davvero, eh!! Oo

    Moz-

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  4. Non conoscevo questa trilogia... quindi adesso, mentre mi preparo qualcosa da mangiare per merenda (dato che il tuo post mi ha aperto l'appetito!) mi informerò meglio al riguardo ;D

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  5. Ciao, un consiglio da prendere al volo :D lo segno tra le prossime letture

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  6. Di questo autore ho letto The road. Apocalittico ma affascinante. Scritto in modo scarno ed essenziale. Mi è piaciuto molto.
    Questi della trilogia non li conoscevo ma ora li metto nella lista dei desideri.
    Ciao

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    1. ho letto anche la strada, un'altra meraviglia stilistica

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  7. non conoscevo questo autore e ti ringrazio per la segnalazione, molto interessante.

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