lunedì 16 giugno 2014

Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: la biblioteca più grande d’Italia

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Se per caso nelle prossime settimane o nei prossimi mesi avete intenzione di fare un giro a Roma, potreste aggiungere alla lista dei luoghi da conoscere e visitare - sempre che non ci siate già stati - la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, biblioteca identificata con la sigla BNCR

Lo potete fare anche se non siete appassionati di libri e di cultura, il tutto solo per poter dire di essere stati nella biblioteca più grande d’Italia


Arrivarci, dopotutto, è facile, visto che la biblioteca si trova in viale Castro Pretorio, a poche centinaia di metri dalla Stazione Termini ed è raggiungibile con la metropolitana. 

Un semplice viaggetto in treno e siete lì se non abitate a un tiro di schioppo. 

Una biblioteca con numeri da primati siccome contiene circa 7.000.000 di volumi a stampa, 2.000 incunaboli (un documento stampato con la tecnologia dei caratteri mobili), 25.000 cinquecentine (libro stampato nel XVI secolo), 8.000 manoscritti, 10.000 stampe e disegni, 20.000 carte geografiche, e 1.342.154 opuscoli.


La biblioteca è conosciuta col nome di "Vittorio Emanuele II", dal nome della personalità a cui è stata intitolata al momento della sua istituzione (1875) e con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF), svolge le funzioni di biblioteca nazionale.


Un ottimo primato culturale anche oggi.

17 commenti:

  1. Devo andarci!!
    Grazie per la segnalazione!

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  2. Da visitare sicuramente vista la grande quantità di libri & company,terrò in considerazione la tua segnalazione nel mio prossimo viaggio a Roma ! Grazie Ferruccio :)

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    1. Scoperta da poco, con tutte le volte che sono sceso a Roma

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  4. Oddio, immagino quante cose ci siano lì dentro!! Oo
    Questa, più quella Vaticana, rende Roma sicuramente una delle città più "colte" al mondo, no?

    Moz-

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  5. Grazie per la segnalazione! Io lì dentro ci ho passato molte ore sia per la tesi di laurea sia di dottorato. Una cosa che forse non tutti sanno è che oltre ai volumi canonici, si possono trovare tantissimi periodici degli anni passati non disponibili in rete e utilissimi per ragioni di studio e di ricerca. Vale comunque la pena passarci anche semplicemente a scopo turistico...chi ama i libri e la cultura ne rimarrà davvero affascinato!

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    1. Oh, grazie. Mi pare di avere indovinato nel segnalare questo "Primato culturale"

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  6. Un tempo ero un frequentatore assiduo della BNCF (Firenze) poi le regole di frequenza e utilizzo sono diventate via via sempre più rigide e mi sono stufato. Spero che a Roma siano più liberali.

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  7. Nel '74 ho seguito un corso di specializzazione nell'allora "Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza" e per un anno circa ho dormito nella caserma di via Castro Pretorio, a poche centinaia di metri dalla Biblioteca. Ad essere sincero ci sono passato spesso vicino ma non sono mai entrato all'interno, e mai avrei pensato che un giorno me ne sarei pentito (a non esserci entrato) ... mannaggia! ^_^

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